Alcuni giorni fa a via Michele Morelli, una stradina interna del corso Garibaldi, alcuni blocchi di pietra lavica hanno ceduto, formando una voragine e creando non pochi grattacapi ai residenti degli stabili che affacciano in zona. I disagi lamentati dai cittadini non sono relativi - almeno lo sono in parte - alla sola viabilità parzialmente compromessa. Il problema più grosso che si sta presentando in questi ultimi giorni è quello relativo alla vera e propria invasione di topi e blatte che emergono dal manto stradale danneggiato.
I ratti, infatti, a seguito del crollo sono emersi dal sottosuolo e stanno invadendo i primi piani delle case, costringendo i cittadini a barricarsi in casa e ad adottare rimedi "fai da te" per debellare le folte colonie di topi che terrorizzano la zona.
Il cedimento stradale di via Morelli è solo uno dei tanti micro cedimenti che si registrano quotidianamente in molte zone della città.
«Questo problema va avanti ormai da giorni - denuncia Enrico Cella dell'Associazione Vivere il Quartiere - e stiamo ancora aspettando che qualcuno si decida a venire a rimettere a posto i cinque basoli crollati. Ci troviamo di fronte all'ennesimo scaricabarile tra Comune e Municipalità. Ho scritto personalmente - continua Cella, ex consigliere della IV Municipalità - all'assessore Clemente chiedendo un intervento urgente per il ripristino della strada. Mi è stato risposto che la problematica sarebbe stata girata per competenza agli uffici della Municipalità. Intanto i cittadini sono costretti a starsene chiusi in casa e a non poter aprire nemmeno le finestre a causa dei topi che arrivano ai primi piani ed entrano fin dentro gli appartamenti. Vogliamo segnalare - continua ancora Cella - che pochi giorni fa nella vicina via Cantelmo un disabile è caduto proprio a causa di una delle tantissime sconnessioni del manto stradale. Una situazione vergognosa che dovrebbe far gridare allo scandalo ma che, invece, passa sotto silenzio».