Centri vaccinali a misura di bambino. Aperti solo per loro. Così Napoli si attrezza per avviare la campagna di prevenzione anti-Covid tra i più piccoli, i bimbi dai 5 agli 11 anni. «Siamo pronti - annuncia il direttore generale dell'Asl, Ciro Verdoliva - a incrementare e caratterizzare ancor di più la rete, conservando la possibilità di accedere senza prenotazione». Diverse le strutture e le iniziative programmate.
Il principale punto di riferimento resta la Mostra d'Oltremare. Dove è in corso l'organizzazione di momenti di intrattenimento, prima e dopo la puntura: animazione, zucchero filato, pagliacci e giochi contro pianti disperati. Presenti anche gli psicologi con una propria postazione, necessaria per scacciare innanzitutto le paure di effetti collaterali da parte dei genitori. Si comincia con le iniezioni giovedì 16 dicembre, alle 9, e fino alle 18, per proseguire venerdì 17 dicembre dalle 14 alle ore 18 e sabato 19 dicembre dalle 9 alle 18. In questi giorni e orari la struttura è off-limits per tutti gli altri napoletani. Ciò significa che giovedì e sabato prossimi gli adulti non sono proprio ammessi, possono invece andare all'hub venerdì ma solo dalle 8 alle 13.
Nei distretti sanitari, bisogna raggiungere gli ambulatori già attrezzati per le tutte le altre vaccinazioni dell'età pediatrica. Quando? Giovedì 16 dicembre (9-18), e poi dal lunedì al venerdì (14-20) e il sabato (9-14) della settimana successiva. Ma i genitori possono anche rivolgersi al proprio pediatra, se ha aderito alla rete per la profilassi, e così ai dirigenti degli istituti scolastici, dove il farmaco viene iniettato sempre dalle 8 alle 14, ma in date da concordare.