Nelle ultime due settimane, e dunque nel periodo compreso tra il 28 dicembre 2020 e il 10 gennaio 2021, nella città di Napoli c'è stata un'interruzione della diminuzione del contagio che invece ora è in aumento «probabilmente dovuto alle festività natalizie». È la fotografia sull'andamento della diffusione del contagio che emerge dal report curato dall'Osservatorio epidemiologico, coordinato dall'equipe di Giuseppe Signoriello, docente dell'università Vanvitelli, e dall'assessore alla Salute del Comune, Francesca Menna.
Il report evidenzia che nel periodo dal 1 agosto 2020 al 10 gennaio 2021 il numero dei casi di covid-19 a Napoli è stato pari a 37.159 e che nelle ultime due settimane sono stati notificati 2.588 casi, in aumento del 18% rispetto alle due settimane precedenti, quando i casi erano stati 2.202. «La città di Napoli - si legge nel report - mostra un'incidenza di covid-19 sempre maggiore rispetto alla Regione Campania nel periodo considerato e questo si riflette sul dato della mortalità, notevolmente aumentata, con un tasso che risulta essere quasi raddoppiato rispetto a quello della Regione Campania (82.6 casi per 100mila abitanti contro i 47.2 per 100.000 abitanti)».
Anche il numero di ricoveri ospedalieri registra un lieve aumento, mentre il dato delle terapie intensive è stabile. Per quanto riguarda l'andamento nelle diverse Municipalità, dal report emerge che le Municipalità IX (Pianura, Soccavo) e X (Bagnoli, Fuorigrotta) mostrano valori più alti di incidenza rispetto alle altre Municipalità.