allarme contagi tra i giovani: a Napoli nelle ultime due settimane l'incremento dei casi positivi a Sars-Cov-2, nella fascia d'età che va tra i 6 e i 18 anni, è stato del 50 per cento, in crescita netta rispetto alla settimana precedente quando già aveva fatto segnare un aumento significativo di incidenza (ossia i casi per 10mila abitanti di quella stessa età) finendo sopra il livello di guardia (15,6). A Napoli negli ultimi giorni si contano decine di contagi distribuiti tra alunni e personale scolastico (docente e non docente) che alimentano focolai non solo nelle scuole ma anche in famiglia e tra i contatti stretti. L'incremento invece non si evidenzia nei bambini di età inferiore ai 6 anni. La crescita della curva di diffusione di Sars-Cov-2 nelle ultime 4 settimane, stratificata per età, appare stabile anche nelle classi di popolazione maggiore di 18 anni. Segno che a incidere è proprio l'attività scolastica. Probabilmente non in quanto tale ma per quello che comporta in termini di socialità tra i giovani. E, come è accaduto in altri Comuni della provincia, in caso di numeri di contagi fuori controllo, il sindaco può chiudere le scuole.
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I FOCOLAI
Venerdì sono stati 43 i contagi registrati nelle varie scuole di Napoli di cui 39 tra gli studenti di cui 9 nel distretto di Chiaia, San Ferdinando, Posillipo tra gli studenti delle superiori (Mercalli, Umberto e Pagano) mentre al Tito Lucrezio Caro un solo studente e una classe risultano in quarantena mentre altri 5 casi positivi non erano andati a scuola perchè in dad.
I VACCINI
Tutto ciò mentre alla Mostra D'Oltremare ieri i primi 400 docenti e personale Ata sono stati vaccinati alla Mostra. Su questo fronte le adesioni stanno crescendo e ieri a Napoli sono arrivate a quota 8.336 su 55.285 su scala regionale. Un dato, quello della città, un po' più basso rispetto a quello della provincia nord e sud che, rispettivamente, fanno segnare 8.894 opzioni e 13.102. In alcuni casi il sistema è anche andato il tilt per troppi clic rifiutando il riconoscimento del codice fiscale e del numero di tessera sanitaria. Eventuali errori nella trasmissione dei dati preliminari vanno in questo caso segnalati agli istituti scolastici deputati a interfacciarmi con gli informatici della Regione. Nelle ultime quattro settimane le Municipalità della Città evidenziano una variabilità del contagio con valori più alti a Pianura, Soccavo, Bagnoli e Fuorigrotta che mostrano più alta incidenza rispetto alle altre municipalità. Nelle ultime quattro settimane nella città di Napoli si è passati dunque da una situazione stazionaria del contagio a un nuovo incremento dei casi. Da monitorare con attenzione l'andamento dei contagi per classi di età, in particolare modo dai 6 ai 18 anni, coinvolta in questo periodo dall'apertura delle scuole in presenza e che nelle ultime due settimane hanno registrato un aumento del 50% dei casi. La Campania intanto da domani è in zona arancione ma per le scuole resta tutto come prima e anche per le superiori si prosegue con il 50 per cento delle attività in didattica a distanza.