Napoli, il Covid blocca i lavori del ristorante dedicato a Matilde Serao: al via raccolta fondi da 50 centesimi

Napoli, il Covid blocca i lavori del ristorante dedicato a Matilde Serao: al via raccolta fondi da 50 centesimi
Martedì 7 Luglio 2020, 12:40
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Un sogno vale 50 centesimi. Lo spera il ristoratore napoletano Giuseppe Overa che sulla piattaforma 'gofundme' ha aperto una raccolta di fondi per salvare il suo di sogno: aprire il ristorante 'Donna Matilde' a Napoli i cui lavori di allestimento sono stati bloccati dal Coronavirus. Nella storica piazzetta dedicata a Matilde Serao, scrittrice e giornalista italiana prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, Overa ha in fitto il locale da circa due anni e dopo la fase di progettazione, permessi e fitti pagati a vuoto che gli sono costati tutti i suoi risparmi, si apprestava ad aprire ma il lockdown imposto dalla pandemia gli ha inferto un duro colpo.

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«Nel tentativo di portare a termine questa impresa - spiega emozionato Overa in un video che accompagna la campagna di crowdfunding - ho imposto alla mia famiglia enormi sacrifici che avrei voluto ripagare, una volta aperto il ristorante, con un futuro migliore. Ora è tutto a rischio».

I proprietari dei locali hanno concesso al ristoratore un differimento dei fitti ad ottobre. «Hanno capito il momento di crisi - racconta Overa -.
Il mio appello va a quelli che vogliono sostenere il mio progetto e 'Donna Matilde' li aspetterà tutti per ringraziarli ed offrirgli un piatto di pasta». La campagna è iniziata da qualche giorno riaccendendo le speranze del giovane imprenditore. «Sono sicuro che chi mi sta aiutando - spiega Overa all'ANSA - ha coltivato un suo sogno e ne conosce il valore. Il mio costa poco. Solo 50 centesimi». 
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