Covid a Napoli, serrande giù e luci accese a San Gregorio Armeno: «Può salvarci la vendita online, ma non basta»

Covid a Napoli, serrande giù e luci accese a San Gregorio Armeno: «Può salvarci la vendita online, ma non basta»
Lunedì 16 Novembre 2020, 19:03 - Ultimo agg. 20:34
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È deserta la strada dei presepi a Napoli dove la zona rossa vieta l'attività di commercio dei famosi pastori di terracotta ma non ha fermato l'attività che, lo si intuisce anche dalle luci che si intravedono sotto le serrande abbassate e dai suoni e dai rumori, continua senza sosta.

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«Nulla di clandestino - tiene a spiegare Genny Di Virgilio uno degli artigiani più noti - ci sono da produrre i pezzi già richiesti ed anche gli ordini che ci arrivano on-line, nonostrante tutto, da varie parti del mondoCerto c'è poco da stare allegri.

mai vista questo posto così vuoto. Questi per noi erano i giorni di inizio stagione e le strade erano pieni di turisti e scolaresche in gità. Ci chiudiamo dentro e lavoriamo per arginare questa crisi ma tutti speriamo di riaprire per il ponte dell' Immacolata. Solo così ci salviamo. Solo così si salva il Natale».

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