Sono circa un centinaio i bambini vaccinati oggi in occasione dell'Open Day organizzato dal Policlinico Vanvitelli nel complesso di Santa Patrizia, nel centro storico di Napoli, dedicato alla fascia di età 5-11 anni. Ad accogliere i bimbi e i loro genitori è il personale sanitario che provvede anche a tranquillizzare i piccoli più intimoriti. «C'è la giusta atmosfera - spiega il direttore sanitario dell'Azienda ospedaliera universitaria Luigi Vanvitelli, Maria Vittoria Montemurro - e così anche i più impauriti riescono a calmarsi, ma la maggior parte porge il braccio come se fossero degli adulti. Sono bambini molto responsabili».
Le vaccinazioni anti-Covid sono iniziate alle 9 e si sono concluse alle 14. Tra i bimbi pronti a ricevere la vaccinazione anche i figli di dipendenti della struttura sanitaria. Agli indecisi è rivolto l'invito di Montemurro: «La vaccinazione va fatta perché i bambini devono essere protetti. I dati epidemiologici dimostrano che chi è vaccinato è adeguatamente protetto, non è invulnerabile ma se si viene a contatto con il virus non si finisce in terapia intensiva e non si hanno complicanze molto gravi. La vaccinazione è per i bambini, ma anche per gli anziani e per gli adulti, un'opportunità di godere non solo in termini di salute fisica ma anche di salute sociale perché si possono mantenere le relazioni e inoltre i bambini sono abituati ad essere vaccinati».