«Eav ha vaccinato nel proprio centro vaccinale tutti i propri dipendenti - si legge in una nota dell'azienda di trasporto - o meglio tutti coloro che si sono voluti vaccinare. Risulta in Eav, come nella popolazione italiana, uno zoccolo duro che non intende vaccinarsi di circa il 10 per cento (il vaccino non è un obbligo). Ma si tratta di una minoranza che non incide sulla statistica. Stiamo ora somministrando la seconda dose ed in pochi giorni completeremo il ciclo. I dati sono molto buoni: su oltre 3 mila dipendenti negli ultimi 30 giorni abbiamo registrato un solo caso di positività».