In crociera a Pasqua nonostante
le zone rosse: così farà la Msc

In crociera a Pasqua nonostante le zone rosse: così farà la Msc
di Antonino Pane
Giovedì 18 Marzo 2021, 15:01 - Ultimo agg. 16:03
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In crociera a Pasqua. Si può, nonostante le zone rosse. Msc Grandiosa, grazie a un rigido protocollo di salute e sicurezza che non ha paragoni al mondo e permette di ritrovare (pur con distanziamento, mascherine e molte altre misure) può continuare a navigare e ad offrire l’opportunità di trascorrere le vacanze in crociera in piena sicurezza anche durante la settimana di Pasqua.
 La compagnia che ha a Napoli il quartiere generale per l’Italia, Sottolinea che è possibile scegliere di partire martedì 30 marzo da Genova, mercoledì 31 marzo da Civitavecchia oppure giovedì 1° aprile da Napoli. L’itinerario prosegue con tappe e possibilità di escursioni protette a Cagliari venerdì 2 aprile e a Malta domenica 4 aprile, ovvero il giorno di Pasqua. Dopo un giorno di navigazione è infine previsto il ritorno a Genova martedì 6 aprile. Chi sarà salito a bordo a Civitavecchia o a Napoli terminerà la crociera rispettivamente mercoledì 7 aprile a Civitavecchia o giovedì 8 aprile a Napoli.

“La possibilità di partire da tre differenti porti italiani - sottolinea la compagnia - ha l’obiettivo di ridurre al minimo il tragitto per raggiungere la nave prima della crociera e per tornare a casa una volta terminata. Inoltre l’itinerario è stato messo a punto evitando tappe in porti italiani nei giorni 3, 4 e 5 aprile, ovvero quando sul territorio nazionale si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse”.
 Leonardo Massa, direttore di Msc Italia: “A bordo dell’ammiraglia di Msc Crociere è possibile trascorrere le feste di Pasqua in modo sicuro, responsabile e sempre nel pieno rispetto delle misure previste dall’ultimo decreto del governo, con una ritrovata sensazione di normalità e un’offerta di intrattenimento che altrove sarebbe impossibile, grazie a un protocollo di salute e sicurezza unico al mondo che prevede innanzitutto il tampone per tutti coloro che sono a bordo.

Solo per fare qualche esempio, sempre nel rispetto del distanziamento e indossando la mascherina, chi è a bordo - sottolinea Massa - può andare a teatro, al cinema 4D, giocare a bowling, ascoltare musica dal vivo, fare un bagno nelle piscine scoperte e coperte, rilassarsi nelle vasche idromassaggio, divertirsi con gli scivoli dell’aquapark, con il simulatore di F1, godersi un massaggio nel centro benessere, fruire dei numerosi momenti di animazione per grandi e piccoli, sedersi la sera al bar per un aperitivo oppure cenare in uno dei numerosi ristoranti di bordo. È possibile persino ‘fare i turisti’ andando a visitare i luoghi più belli di Cagliari e Malta, grazie alle escursioni protette organizzate da Msc. Tutte attività che oggi possono sembrare straordinarie o addirittura impensabili, ma che in realtà sono possibili ormai dal 16 agosto dell’anno scorso”.

 


 Nel corso di questi ultimi 7 mesi la Compagnia ha portato in vacanza quasi 50.000 crocieristi grazie a un protocollo complesso e articolato che è diventato un modello di riferimento non solo per l’industria crocieristica e turistica in generale, ma anche per altri comparti dell’intrattenimento e del tempo libero. 
Massa. sottolinea: “Grazie all’esperienza acquisita con questo protocollo guardiamo al prossimo futuro e, nello specifico, alla stagione estiva con moderato ottimismo e stiamo prevedendo la ripartenza anche di altre navi, tra cui quella già annunciata di MSC Seaside che a partire dal 1° maggio effettuerà un itinerario settimanale anche con tappe inedite a Siracusa e Taranto”.

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