«Nessun parli»: da Gianturco a San Giovanni, mille bambini e una sola voce

Si chiama “Nessun  Parli” il progetto educativo al quale hanno partecipato il 48 circolo e il comprensivo Bonghi: l'iniziativa ha segnato oggi una tappa importante con l’esibizione del coro del primo istituto e con l’orchestra del secondo.
 
L’idea è quello di affidare alla musica il compito di creare ponti tra gli allievi e la scuola perché, come ha spiegato l’ideatore del progetto, Luigi Berlinguer: “Un cittadino più musicale non soltanto canterà meglio: saprà scegliere con cura cosa ascoltare, le parole dove usare, i luoghi dove abitare e incontrarsi”. Obiettivi fondamentali soprattutto per scuole che si confrontano ogni giorno con le realtà delle periferie.

Oggi in un cortile affollato di genitori, sotto l'occhio attento delle dirigenti della Bonghi, Rossella De Feo, e del 48 circolo, Rosa Seccia, si sono esibiti quasi mille bambini, dai piccoli dell'asilo ai ragazzi delle medie, agli ex allievi che continuano a lavorare con il coro e l'orchestra.

Ricco il programma della giornata: si è cominciato con l’albero della musica, un laboratorio grafico-letterario. Poi: “I colori della vita” (laboratorio creativo sui colori); “L’esperienza insegna” (coinvolgimento di ex-alunni di strumento musicale nelle attività di formazione). Alle 11 la performance conclusiva : “circle of life” canto- suoni- body percussion con i ragazzi impegnati tutti insieme sulla musica del "Re Leone".