Da Torre del Greco in Lussemburgo in bicicletta per beneficenza

Da Torre del Greco in Lussemburgo in bicicletta per beneficenza
di Aniello Sammarco
Mercoledì 22 Giugno 2022, 18:36
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Inizierà giovedì 23 giugno l’avventura di Salvatore Esposito, che dalla sua città di residenza, Torre del Greco, raggiungerà in bicciletta il Lussemburgo attraversando Italia, Svizzera e Francia. Dopo aver pedalato da Lourdes all’oceano Atlantico lungo il Cammino di Santiago nel 2015 e partecipato all’evento Tuscany Trail del 2018, Esposito ritorna a viaggiare in bici, un mezzo che da anni fa parte del suo quotidiano anche per spostarsi e recarsi in ufficio. Ma non è solo il piacere del viaggio su due ruote che lo spingerà lungo i 1.700 chilometri che dividono l’area vesuviana da Esch sur Alzette, seconda città del Lussemburgo. Tra gli obiettivi della lunga pedalata c’è soprattutto uno sfondo benefico: raccogliere fondi per la onlus Famiglia d’Africa, la quale da tempo opera in Uganda aiutando bambini in difficoltà e che di fatto è legata alla nostra città, essendo stata costruita lì una chiesa dedicata a San Vincenzo Romano.

Il percorso non ha tappe ben definite, in quanto l’utilizzo di tenda e fornellino da campeggio consentiranno piena libertà e rispettando una media di 100 chilometri al giorno, l’intero viaggio si dovrebbe concludere entro i primi dieci giorni di luglio.

Salvatore e la sua bici supereranno gli appennini a ridosso della Val di Sangro e continueranno lungo la costa adriatica fino a Cesenatico. Da lì la via Emilia e poi la Francigena in direzione nordovest fino alla Valle d’Aosta, dove il Colle del Gran San Bernardo segnerà il passaggio in Svizzera. Lungo i laghi occidentali elvetici si giungerà a Basilea, quindi in Francia e pedalando nella regione del Grand Est fino a raggiungere il Lussemburgo, dove ad aspettarlo ci sarà la nipotina Chiara. 

Il nome dell’iniziativa, Ride for Children, non è infatti casuale, perché il viaggio lega i suoi figli alla nipotina nel nord Europa e le iniziali di Ride e Children sono le stesse dei loro nomi. Durante il viaggio ci sarà anche modo di conoscere diverse realtà che sono attivamente impegnate nell’assicurare benessere e un futuro migliore ai più piccoli. «L’idea del viaggio è nata durante i periodi più difficili della pandemia - spiega Salvatore Esposito - quando ho approfittato del bonus per acquistare una bici da touring e iniziare a sognare questo viaggio. Sarà una bella sfida, con diverse difficoltà, tra le quali il Gran San Bernardo e i suoi 40 chilometri di salita da affrontare con bici carica di bagaglio. Ma l’unica vera difficoltà sarà probabilmente quella di stare quindici giorni lontano dai miei figli. Come del resto, il piacere di poter raccontare loro un giorno questa avventura sarà la vera forza che mi porterà fino in Lussemburgo».

Sarà possibile seguire questa avventura sui canali social cercando torenet82, relativo all’omonimo travel blog che Salvatore Esposito cura da diversi anni.

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