Discariche vicino al cimitero di Arzano, sequestrati altri due sversatoi

Discariche vicino al cimitero di Arzano, sequestrati altri due sversatoi
di Domenico Maglione
Domenica 17 Febbraio 2019, 14:00
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Discariche abusive e roghi tossici: benvenuti nella Terra dei fuochi. Ad Arzano sequestrate due aree a via Torricelli utilizzate come discariche abusive di rifiuti. Gli agenti del reparto operativo di controllo del territorio della polizia locale sono intervenuti, dopo alcune segnalazioni da parte di residenti della zona circostante. L'area si trova a ridosso del cimitero consortile ed è scarsamente controllata.

Le discariche sono state affidate in custodia giudiziaria ai proprietari i quali dovranno ora provvedere alla rimozione dei rifiuti, alla bonifica e al ripristino dello stato dei luoghi. «Trovarsi in piena emergenza rifiuti era, in passato, un fatto quasi straordinario: oggi si potrebbe dire, invece, che si tratta addirittura di ordinaria amministrazione. Rifiuti di ogni genere si trovano dovunque ormai in città» fa rilevare un ex consigliere comunale in un post sui social. Ormai soprattutto le periferie, infatti, sono letteralmente prese d'assalto da persone senza scrupoli che pur di liberarsi di rifiuti ingombranti o nocivi non esitano a trasformare aree libere e strade periferiche in autentiche discariche a cielo aperto. Alcuni cittadini hanno segnalato anche amianto abbandonato in via Graziano.
 
Ma aree critiche si trovano un po' disseminate dovunque in periferia, anche se il posto d'onore in graduatoria spetta allo sversatoio che si trova all'angolo tra via Sette re e corso Salvatore D'Amato sul quale è intervenuto anche il consigliere regionale dei Verdi Emilio Borrelli. Quello delle mille discariche disseminate sul territorio è un problema di vecchia data ad Arzano, centro dove manca un sistema di sorveglianza che possa garantire sicurezza ai cittadini e tutela alle aree periferiche tutte, in molti casi, ridotte in uno stato di indescrivibile degrado. Amianto, ingombranti, scarti della lavorazione industriale: si trova veramente di tutto e di più. Sono vere e proprie bombe ecologiche che minano la salute dei residenti senza che finora sia mai scattato un efficace piano di prevenzione e repressione.

Le proteste non si contano come le segnalazioni, ormai quotidiane, della formazione di sempre nuove discariche che spuntano come funghi nel giro di qualche giorno. La polizia locale e le altre forze dell'ordine fanno quello che possono in relazione alla risaputa e cronica carenza di uomini e mezzi. Ma non basta. Per le ennesime discariche individuate in via Torricelli, i vigili sono intervenuti quando ormai era già troppo tardi. Ora non resta altro da fare che seguire gli interventi di bonifica, assicurando che tutto avvenga secondo procedura con la caratterizzazione dei rifiuti e lo smaltimento controllato. Ma l'operazione più difficile una volta ultimata la pulizia sarà vigilare affinché tutto non ritorni come e peggio di prima, cosa che già si è verificata in altre situazioni.
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