File interminabili e uffici a mezzo servizio
Tari ad alta tensione a Napoli

File interminabili e uffici a mezzo servizio Tari ad alta tensione a Napoli
di Melina Chiapparino
Martedì 13 Settembre 2016, 21:46
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Caos e momenti di tensione a corso Lucci, davanti l'ingresso degli uffici del Comune di Napoli per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti di competenza su Napoli e provincia. La folla di persone in attesa del proprio turno per entrare durante la fascia pomeridiana, dalle 15 alle 18.30, ha chiamato i carabinieri per protestare e denunciare la gestione degli uffici che consentono solo a trenta persone di accedere il pomeriggio. «È la terza volta che mi reco agli uffici e non riesco a entrare - dice un anziano esasperato - le persone si anticipano di ore e fanno una lista per accaparrarsi il posto, impedendo a chi viene in orario di entrare».

Dopo momenti di tensione, urla da parte degli utenti esasperati e caos all'arrivo dei carabinieri è stato verificato e verbalizzato il numero degli impiegati attivi nel turno, quattro persone in totale, ed è stato accertato il malcontento degli utenti a cui è stato consigliato di denunciare la situazione al Comune di Napoli.

«Gli uffici aprono alle 15 ma a quell'ora gia è tutto pieno - spiega una signora che risiede a Giugliano - ogni giorno succedono disordini e caos siamo trattati da bestie e non da persone che pagano le tasse».

L'affluenza media di persone agli uffici Tari conta centinaia di utenti sia al mattino, dove vengono ammesse 120 persone, sia al pomeriggio dove sono servite solo 30 persone, condizione che ha reso frequenti i disordini e i tafferugli che avvengono in attesa dei turni. 

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