Dopo gli spari al negozio il blitz dei carabinieri nella roccaforte degli scissionisti

Dopo gli spari al negozio il blitz dei carabinieri nella roccaforte degli scissionisti
di Cristina Liguori
Venerdì 22 Giugno 2018, 18:14
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GIUGLIANO. Dopo gli spari, il blitz. Immediata la reazione dei carabinieri di Giugliano all’atto intimidatorio contro un negozio del centro. I militari dell’arma hanno setacciato diversi appartamenti e perquisito numerosi pregiudicati soprattutto quelli della zona delle cosidette "palazzine". Le forze dell’ordine hanno presidiato il popoloso quartiere per far sentire forte la presenza dello Stato nella roccaforte degli scissionisti del clan Mallardo. Pare infatti che, dopo gli arresti eccellenti dell’estate scorsa e degli ultimi tempi, qualcuno stia tentando di riorganizzarsi per imporre il pizzo ai commercianti in nome dei capi del gruppo della "scissione" ovvero Di Biase e Catuogno. E’ questa infatti la pista che stanno seguendo i carabinieri. Tutte le strade legate all’atto intimidatorio messo a segno qualche giorno fa portano quindi nel rione Ina-casa. I carabinieri della Compagnia di Giugliano guidati dal capitano Antonio De Lise stanno cercando di mettere insieme i tasselli del raid della notte scorsa. I banditi hanno esploso tre colpi, probabilmente con una pistola a tamburo, contro la saracinesca di un negozio di scarpe di via Aviere Mario Pirozzi. A pochi metri c'era un ristorante pieno di clienti. 
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