Droga, la nuova piazza della vendita è online: adesivi spot a Posillipo

Droga, la nuova piazza della vendita è online: adesivi spot a Posillipo
di Maria Chiara Aulisio
Martedì 22 Ottobre 2019, 07:00 - Ultimo agg. 15:00
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L'adesivo è incollato sulla ringhiera di via Pacuvio, a pochi passi da un piccolo slargo che accoglie quasi sempre coppiette di ragazzini in cerca di intimità. Il disegno ricorda vagamente lo stile di Roy Lichtenstein: tanti colori, una bocca su un volto a pois, e, in questo caso, un francobollo poggiato sulla lingua. Accanto, la scritta cocaina e hascisc e un numero di telefono da contattare solo tramite Whatsapp o Telegram. Una locandina pubblicitaria in piena regola, un numero di telefono al quale rivolgersi per acquistare, in assoluto anonimato, la droga che vuoi.
 
Cocaina e hascisc, naturalmente, ma anche eroina, cristalli di Mdma, derivato sintetico delle anfetamine, Lsd della California, compresse di una nuova sostanza, la chiamano orange tesla, che garantirebbe agli acquirenti intensa euforia e un gran bisogno di amore. Gli ordini - come si legge andando a curiosare nel link che ti viene inviato subito, e senza alcun problema, dopo aver chiamato il numero telefonico indicato sull'adesivo - possono essere effettuati dalle 19 alle 21, in altri orari l'operatore non sarà in grado di servirti. Poi, pacco chiuso e grande discrezione, la consegna viene fatta direttamente a domicilio.

Possibile? Ma davvero si può comprare ogni tipo di sostanza stupefacente solo componendo un numero di telefono e facendo l'ordine come se si chiamasse in salumeria? Possibile. La prima segnalazione era arrivata dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che aveva diffuso una fotografia dell'adesivo e, contemporaneamente, segnalato l'episodio alle forze dell'ordine: «Un fatto inquietante - lo aveva definito Borrelli - siamo arrivati alla pubblicità delle droghe, anche pesanti, alla luce del sole. Come se niente fosse». Ieri è scesa in campo anche Federica Mariottino, tre figli, dai 18 agli 11 anni, ideatrice e animatrice dell'associazione «31salvatutti». Un gruppo nato su Facebook dopo la morte di Nico Marra, il ragazzo che perse la vita lo scorso anno a Positano, la notte prima di Pasqua, dopo una serata al Music on The Rocks ad alto tasso alcolico. Uno solo l'obiettivo del gruppo: proteggere i ragazzi dai rischi che derivano dall'uso di alcol e droghe.

«Quando una mia amica, ieri mattina, mi ha mandato la fotografia di quell'adesivo sulla ringhiera di via Pacuvio, non potevo crederci - racconta la Mariottino - e ancora di più quando mi sono resa conto che non si trattava di uno scherzo ma era tutto vero». Questa mattina la coordinatrice dell'associazione «31salvatutti» andrà - come già fatto dall'assessore Borrelli - a denunciare la vicenda alle forze dell'ordine: «Bisogna intervenire subito, dobbiamo proteggere i nostri figli, quel numero di telefono - aggiunge la Mariottino - può finire in mano a chiunque. Anche un ragazzino può mettersi in contatto con loro e ordinare quello che gli pare». Già, perché aprendo quel link tutto viene spiegato con chiarezza: Qui - si legge - puoi acquistare droga di qualità in modo anonimo. La stessa frase viene tradotta anche in inglese e in russo. Poi il listino prezzi che accompagna la foto del prodotto pronto alla vendita. Il più curioso è senza dubbio il new Amsterdam egg, il nuovo uovo di Amsterdam, un mix - assicurano - dagli effetti molto potenti a prezzi iper scontati. Soprattutto se si acquista la confezione formato famiglia. Più compri meno paghi.
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