Ebtc, 95 borse di studio
per il turismo del futuro

Ebtc, 95 borse di studio per il turismo del futuro
Mercoledì 4 Settembre 2019, 09:23
3 Minuti di Lettura
Contribuire alla crescita culturale del personale delle imprese turistiche e avvicinare i giovani al mondo del turismo in maniera concreta: è il duplice obiettivo dell'Ente Bilaterale Turismo Campania (Ebtc) che, per il quinto anno consecutivo, mette 95 borse di studio a disposizione dei lavoratori e/o dei figli dei dipendenti delle aziende aderenti che abbiano conseguito un diploma oppure una laurea breve o specialistica. C'è tempo fino al 21 ottobre per candidarsi all'assegnazione del contributo economico in una delle quattro sezioni individuate dall'Ebtc. Il bando, infatti, prevede 50 borse di studio da 500 euro ciascuna per i diplomati presso gli istituti superiori che abbiano superato l'esame di Stato a conclusione dell'anno scolastico 2018/2019. Altre 20 borse di studio del valore di 750 euro ciascuna, invece, sono destinate ai diplomati presso scuole alberghiere a indirizzo turistico che abbiano conseguito la maturità al termine dell'anno scolastico 2018/2019. Ancora, 20 contributi del valore di mille euro ciascuna saranno attribuite agli studenti che abbiano conseguito la laurea di primo o di secondo livello nel periodo compreso tra il primo settembre 2018 e il 31 luglio 2019. Infine, cinque borse di studio del valore di 1.500 euro ciascuna saranno riconosciute a studenti che abbiano conseguito una laurea di primo o di secondo livello a indirizzo turistico nel periodo compreso tra il primo settembre 2018 e il 31 luglio 2019.

 

IL MODULO
Possono aspirare all'assegnazione delle borse di studio i figli dei dipendenti di alberghi, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, campeggi e stabilimenti balneari che abbiano aderito all'Ebtc da almeno due anni o da due cicli di lavoro stagionale. I lavoratori interessati potranno presentare le domande di assegnazione delle borse di studio fino alle 12 del 21 ottobre 2019, compilando il modulo scaricabile dal sito www.ebtc.it e inviandolo all'indirizzo di posta elettronica info@ebtc.it; alla domanda dovrà essere allegata fotocopia della busta paga del lavoratore e del certificato di diploma o di laurea del figlio. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente mediante posta elettronica, pena il rigetto delle stesse, nel periodo precedentemente indicato; all'atto della ricezione della domanda, l'Ebtc trasmetterà una ricevuta di conferma all'indirizzo specificato dal lavoratore. Le borse di studio, che saranno consegnate durante una cerimonia che avrà luogo a Napoli alla fine del mese di ottobre, rientrano tra le iniziative promosse dall'Ebtc con l'obiettivo di fornire ai lavoratori e agli imprenditori gli strumenti formativi indispensabili per acquisire più elevati valori professionali e rispondere alle richieste del mercato turistico di oggi.
LA SINERGIA
Presieduto da Luana Di Tuoro, segretario generale della Filcams-Cgil, l'Ebtc è il frutto di una stretta sinergia tra sigle sindacali e associazioni datoriali attive nel settore del turismo. Sono soci fondatori i sindacati dei lavoratori come la Filcams-Cgil, la Fisascat-Cisl e la Uiltucs-Uil, e le strutture aderenti alla Federalberghi, le agenzie di viaggio rappresentate dalla Fiavet, i campeggi associati alla Faita, i pubblici esercizi inquadrati nella Fipe, gli stabilimenti balneari riuniti nel Sib e le imprese attive nella ristorazione collettiva. L'Ebtc ha una sede centrale a Napoli, al civico 36 di via Santa Lucia, dove sono presenti due aule destinate alle attività di formazione e ai corsi di aggiornamento professionale. In più, l'ente dispone di due sedi distaccate presso i centri di servizio di Ischia e di Sorrento, località che vantano una lunga tradizione nel campo dell'ospitalità. Qui, mediante il costante contatto con le organizzazioni datoriali e sindacali, vengono monitorati i fabbisogni formativi delle imprese e dei lavoratori del settore turistico, oltre a essere periodicamente organizzati corsi di formazione e aggiornamento professionale. A queste attività si aggiungono quelle finalizzate a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, il sostegno temporaneo al reddito di lavoratori coinvolti in processi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale, la redazione dei verbali di conciliazione dei rapporti di lavoro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA