«A ulteriore conferma dell'assurdità dei comportamenti di questa multinazionale», Slc Cgil congiuntamente alle proprie Rsu, prosegue la nota del sindacato, «ritiene gravissimo che, a seguito delle notizie circa l'importante mole di lavoro acquisita nelle ultime settimane, Ericsson continui a 'suggerirè ai lavoratori di Exi (controllata Ericsson al 100% nata a gennaio 2018) di lasciare l'azienda paventando licenziamenti in arrivo a fine anno.
Se poi si aggiunge la considerazione che nella situazione descritta si continuano ad affidare quote di attività all'esterno, la misura è davvero colma». «Ericsson abbandoni la strada del conflitto e dell'espulsione dei lavoratori dal ciclo produttivo - dichiara Alessandra Tommasini, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania - In caso contrario la Slc Cgil Napoli e Campania unitamente alla Rsu continueranno ad opporsi a tale logica attraverso le iniziative di protesta e le azioni legali».