Falò Castellammare, il sindaco: «Salvini venga qui a dare un segnale»

Falò Castellammare, il sindaco: «Salvini venga qui a dare un segnale»
Lunedì 10 Dicembre 2018, 14:49 - Ultimo agg. 17:13
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«Nelle prossime ore inviterò Salvini a Castellammare di Stabia. Gli manderò un invito in forma scritta spiegandogli che abbiamo bisogno della sua presenza per far capire che c'è una Castellammare perbene che sente la vicinanza delle istituzioni, quindi ci auguriamo che venga quanto prima»  Così il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino, commentando l'intimidazione della camorra che ha impiccato dei manichini a una pira per la festa dell'Immacolata. «In tempi non sospetti - dice ancora - avevamo chiesto alla Prefettura una riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, perché sapevamo che l'Immacolata è una festa molto sentita e si sarebbe potuto verificare qualche episodio anche se non avevamo contezza insieme alle forze dell'ordine che si sarebbe potuti arrivare a tanto».

«È un messaggio grave e chiaro - aggiunge Cimmino - ma le istituzioni ci sono e potremo identificare i quattro malfattori. La criminalità si organizza dove le istituzioni sono assenti e manchevoli e le forze dell'ordine non arrivano in modo repentino. Ricordiamoci che parliamo di un territorio molto complicato, dove si vive un disagio sociale comune a tutta la Campania. Quella zona è definita Bronx ma è il rione Savorito per le persone perbene. Io ho condannato l'accaduto sin dalle prime ore, perché è un attacco alle istituzioni e un messaggio forte contro le forze dell'ordine. Quel messaggio viene da una parte di Castellammare, da un quartiere dove c'è un degrado urbano, un tasso disoccupazione altissimo ma anche tanti operai e persone per bene. Si sta mettendo in campo un ottimo lavoro da parte delle forze dell'ordine e si sta cercando di far luce su questi quattro imbecilli che hanno portato sulle cronache nere nazionali una città che invece ha voglia di riscatto e di ribellarsi contro questi gesti intimidatori di quattro camorristi da quattro soldi».

«Dobbiamo far sentire la voce delle istituzioni - conclude il sindaco - migliorando il decoro urbano e lanciando un piano di assunzioni. Le risposte devono arrivare da chi amministra la città in sinergia con le istituzioni nazionali e regionali attraverso una programmmazione, non ci sono risposte immediate ma serve un programma serio».

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