Foto hot sulla chat degli amici,
16enne reagisce e denuncia

Foto hot sulla chat degli amici, 16enne reagisce e denuncia
di Katiuscia Guarino
Giovedì 29 Agosto 2019, 23:00 - Ultimo agg. 30 Agosto, 14:25
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AVELLINO. Alcuni mesi fa la denuncia. Fu la figlia sedicenne a chiedere aiuto ai genitori. Sulle chat di whatsapp girava una sua foto. Un’immagine non scabrosa, ma comunque la ritraeva in atteggiamenti che lasciavano spazio all’immaginazione e a diverse interpretazioni. Di qui, il racconto ai genitori. Succede in un piccolo centro poco distante da Avellino. Tutto è cominciato quando erano ancora aperte le scuole. A cavallo tra aprile e maggio di quest’anno. I familiari della sedicenne, che vive in un comune della provincia, hanno quindi presentato formale denuncia. Anzitutto per bloccare quella foto, scongiurando il pericolo che di messaggio in messaggio potesse essere divulgata a un pubblico più vasto, anche con il rischio di modifiche all’immagine stessa. 

 

Fino a quel momento, infatti, girava solo sugli smartphone di una ristretta cerchia di amici. Tutti coetanei. A diffonderla per prima sarebbe stata un’amica, a cui la sedicenne aveva spedito quello scatto. Per scherzare, per ridere, in una fase dell’esistenza dove l’incoscienza e la spensieratezza la fanno da padrone. E portano a commettere errori. Più o meno gravi. Le indagini della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli si sono concentrate soprattutto su tre amici della stessa età della ragazza finita al centro della vicenda, che sono stati già ascoltati. Gli approfondimenti sono stati portati avanti nel più stretto riserbo e con la massima attenzione dalla Squadra Mobile della Questura di Avellino. Gli agenti sono stati delegati dalla stessa Procura all’indomani della denuncia presentata dai familiari. 

A distanza di mesi da quella denuncia e a seguito delle opportune verifiche, dirette principalmente a tutelare la ragazzina ripresa nella foto, breve saranno sentite altre amiche. Perché ormai le investigazioni sono in una fase avanzata. Una convocazione che rappresenta un atto necessario per chiarire la loro posizione. Verranno ascoltate nei prossimi giorni. 

Per ora si procede per diffamazione e divulgazione di materiale pornografico. Ad amiche e amici della sedicenne, che è stata travolta da una forte paura dopo aver visto girare quella sua foto, si chiederanno spiegazioni su quanto accaduto e a quali numeri l’immagine è stata inviata. Ma su questo gli investigatori hanno già avviato una serie di accertamenti e il quadro è quasi del tutto chiarito. In ogni caso, non vogliono lasciare nulla al caso per tutelare la minorenne. È stato già verificato che dietro non c’è alcun ricatto nei confronti della sedicenne e non sono ritratte altre persone nell’immagine circolata. 

Si tratterebbe, dunque, di un pericoloso quanto assurdo gioco tra coetanei che ha messo in fibrillazione un’adolescente e la sua famiglia. A stretto giro, dunque, altri ragazzini che possono conoscere la vicenda, scoppiata nei mesi scorsi, avranno la possibilità di fornire le loro spiegazioni agli inquirenti. La stessa polizia, così come le altre forze dell’ordine, invitano soprattutto i più giovani a evitare di caricare foto sulle chat degli smartphone e sui vari social network. Basta davvero poco per ritrovarsi in situazioni difficili o imbarazzanti. Le cronache sono piene di vicende identiche a queste. Le denunce a livello nazionale sono numerose, a dimostrazione delle leggerezze che si commettono, tra giovani e meno giovani, nell’utilizzo dei social network e delle chat telefoniche. Questa volta una foto, peraltro neanche particolarmente scabrosa, ha finito per creare preoccupazioni a una ragazzina e di mettere nei guai amiche ed amici che l’hanno fatta girare su alcuni smartphone. Ma la denuncia dei genitori ha permesso di bloccare sul nascere la diffusione.
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