Funicolare di Chiaia, rinviata la revisione dei 20 anni

Funicolare di Chiaia, rinviata la revisione dei 20 anni
di Pierluigi Frattasi
Lunedì 13 Febbraio 2017, 08:37 - Ultimo agg. 10:02
2 Minuti di Lettura
Slitta di un anno la manutenzione ventennale della Funicolare di Chiaia. Avrebbe dovuto chiudere i battenti per 10 mesi nel 2017 per consentire i lavori di adeguamento strutturale, come per la Centrale, off limits da agosto. Ma, a corto di fondi, Palazzo San Giacomo ha chiesto una proroga al ministero dei Trasporti, ottenendo una dilazione di un anno. I lavori per rimetterla a nuovo non partiranno, quindi, quest’estate, subito dopo la riapertura della Funicolare Centrale, come era previsto, ma, salvo ulteriori proroghe, a maggio 2018. Intanto, nonostante le manutenzioni periodiche, che vengono sempre effettuate, i macchinari cominciano a risentire dell’usura.

Giovedì mattina, la funicolare di Chiaia si è fermata per la seconda volta in una settimana a causa di un guasto all’impianto elettrico che alimenta l’apertura delle porte. Il blocco è arrivato nell’ora di punta, quando centinaia di studenti e lavoratori affollano le stazioni. Stessa scena lunedì, quando gli utenti arrivati in stazione di prima mattina hanno scoperto che la circolazione era interrotta dalla sera precedente. In quel caso, il treno si era fermato per un guasto ai freni. Guasti che, ormai, si susseguono a ripetizione. Ieri è toccato ancora una volta alla metropolitana della Linea 1. Il trenino giallo si è fermato per quasi un’ora dopo le 10. Circolazione sospesa per tutta la tratta per mancanza di energia elettrica.

Per fortuna i treni, al momento del black out erano fuori dalle gallerie, cosicché i passeggeri hanno potuto guadagnare le uscite. Giovedì, un altro treno della Linea 1 si è rotto e ha saltato una corsa. La scorsa settimana, invece, a fermarsi è stata la Funicolare di Montesanto, bloccata per 5 ore venerdì mattina a causa di un guasto alla rete aerea. A ottobre aveva interrotto il servizio per due giorni a seguito dei danni alla galleria di corso Vittorio Emanuele provocati dal vento. Un mese prima il disservizio aveva riguardato la Funicolare di Chiaia, fermatasi per un altro guasto improvviso. Fenomeni che creano allarme anche tra gli addetti ai lavori. I sindacati puntano il dito sul sistema delle manutenzioni. L’azienda smentisce. Il Comune, nel nuovo piano industriale, si è impegnato a corrispondere 3 milioni l’anno per le riparazioni. La rete, infatti, è di proprietà di Palazzo San Giacomo.

Continua a leggere su Il Mattino Digital
© RIPRODUZIONE RISERVATA