Furbetti del cartellino, a Pozzuoli
reintegrati due dipendenti comunali

Furbetti del cartellino, a Pozzuoli reintegrati due dipendenti comunali
Venerdì 21 Febbraio 2020, 20:35
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Il giudice del Lavoro del Tribunale di Napoli Marco Ghionni Crivelli Visconti ha disposto il reintegro sul posto del lavoro per due dipendenti del Comune di Pozzuoli licenziati lo scorso mese di dicembre nell'ambito di un'inchiesta «anti assenteismo» della Procura di Napoli.

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Lo rendono noto i legali dei due lavoratori. Con altri sette dipendenti del mercato ittico puteolano, Antonio Biclungo e Franco De Pasquale (difesi dagli avvocati Giacomo Profeta e Luigi Di Gennaro), sono stati accusati dagli inquirenti di truffa e sostituzione di persona. Alla luce di questa decisione adesso il Comune di Pozzuoli dovrà risarcire gli stipendi a partire dal licenziamento, con tanto di interessi.

«I lavoratori erano regolarmente sul luogo di lavoro - commentano i due legali - e il giudice ha accolto la nostra linea». «'Non sarebbe emerso alcun concreto elemento probatorio circa la fondatezza dei fatti contestati dalla parte resistentè, scrive il giudice del lavoro - riferiscono ancora i due avvocati - ed entrambi i ricorrenti hanno contestato l'addebito ed affermato la loro presenza in servizio per tutta la durata del turno in ciascuna delle tre giornate oggetto di causa». 
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