Una festa cattolica, quella della Madonna delle Grazie, celebrata per lo più dai bengalesi, che sono di fede musulmana. È in questo melting pot che si è verificato l'incidente di domenica sera a Palma Campania, quando una giostra installata nell'area parcheggio di via Querce è crollata mentre era in funzione. Un incidente sul quale gli inquirenti stanno cercando di fare luce: ieri è stato iscritto nel registro degli indagati il proprietario delle giostrine, una donna di Poggiomarino.
Le giostre erano lì per la festa della Madonna delle Grazie, peraltro celebrata in tono minore a causa dell'emergenza sanitaria. Si trattava di una giostra con seggiolini volanti.
I testimoni raccontano di uno stato di tensione altissimo: tutti temevano una tragedia che, per fortuna, non si è verificata. Peraltro, quello di domenica era l'ultimo giorno a Palma Campania: «I giostrai avevano chiesto una proroga che però il Comune non aveva concesso», spiega il sindaco Nello Donnarumma. Dunque ieri le giostre, allestite una settimana fa, sarebbero state tutte smontate. Ora sono sotto sequestro e il loro proprietario, una donna di Poggiomarino appartenente a una famiglia storica di giostrai, risulta iscritto nel registro degli indagati con l'ipotesi di lesioni colpose.
I carabinieri della compagnia di Nola, chiamati a indagare sulla vicenda, stanno verificando il rispetto delle misure di sicurezza, in attesa di ulteriori rilievi tecnici che spieghino le cause del cedimento, che saranno effettuati dai militari del nucleo di Castello di Cisterna. Sia dal video che dai sopralluoghi, emerge che il tronco della giostra, alto una dozzina di metri, si è sradicato dal suolo, abbattendosi su un lato e provocando i feriti sia tra i passeggeri saliti sui sediolini, sia tra gli spettatori rimasti a terra. La giostra, dunque, potrebbe essere stata fissata male oppure potrebbe aver ceduto il perno centrale, intorno al quale avviene la rotazione dei seggiolini. Tutte ipotesi sulle quali lavoreranno gli investigatori. «Abbiamo piena fiducia negli inquirenti con i quali stiamo collaborando in maniera totale - argomenta ancora il sindaco Donnarumma -. Domenica sera ho condiviso lo sgomento dei miei concittadini, poi ho seguito la situazione dei feriti e possiamo tirare almeno un sospiro di sollievo visto che nessuno ha riportato conseguenze gravi. Comunque è stato un episodio molto molto brutto, poteva davvero finire in tragedia».