Giovani in piazza Mercato per ascoltare e "disarmare" i coetanei

Il tentativo dei ragazzi di Assogioca per dialogare con quanti di notte scorazzano nella storica piazza

Il manifesto dell'iniziativa
Il manifesto dell'iniziativa
Mercoledì 29 Marzo 2023, 14:42
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Questa sera dalle 20 alle 23,30, a Napoli in piazza Mercato, i giovani dell’Asso.gio.ca. (l’associazione di volontariato che quest’anno ha compiuto 25 anni e che si occupa di minori a rischio) scenderanno in piazza per disarmare i loro coetanei. 

Accogliendo l’invito dell’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia (dopo l’ultima tragica morte di un giovane diciottenne la scorsa settimana a Mergellina), i giovani dell’Asso.gio.ca. hanno deciso di diventare “muschilli” per i loro coetanei. Trenta volontari si trasformano in corrieri per agganciare i minorenni che quotidianamente la sera invadono piazza Mercato e scorazzano con i loro scooter nell’area pedonale. 

«I muschilli  vengono utilizzati dalle organizzazioni criminali per essere strumento sul territorio di morte e violenza perché non imputabili – spiega il presidente di Asso.gio.ca. Gianfranco Wurzburger - noi vogliamo utilizzare i nostri giovani per diventare strumento di vita». 

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La serata si articolerà in più fasi: un primo momento in cui i ragazzi avvicineranno i loro coetanei e cercheranno di ascoltarli. Poi ci sarà un secondo momento in cui verranno invitati ad avvicinarsi ad  “educatori senior” che li condurranno ad entrare nella “tenda dell’ascolto”, dove ci saranno sacerdoti esperti di pastorale giovanile, che li inviteranno a  deporre le armi. 

«Durante la serata abbiamo predisposto attività ludiche – spiega ancora Wurzburger – che hanno sfondo educativo.

Il nostro scopo è abitare la piazza in modo diverso e significativo e  avvicinare quanti più giovani è possibile per cercare, attraverso il gioco di invitarli all’ascolto e al dialogo. Sarà una serata in cui i muschilli diventano ambasciatori di pace».

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