Processo di secondo grado da rifare per la morte della ballerina Alessandra Madonna, la giovane deceduta nell'ospedale San Giuliano di Giugliano, la notte tra il 7 e l'8 settembre 2017, dopo un litigio con l'ex Giuseppe Varriale che venne accusato di omicidio. La prima sezione della Corte di Cassazione, dopo avere rigettato il ricorso presentato dal sostituto procuratore generale di Napoli ed escluso l'omicidio volontario, ha rimandato il processo a un'altra sezione di Corte di Appello.
Giuseppe Varriale, difeso dagli avvocati Raffaele Chiummariello, Antonio Briganti e Nicola Pomponio, venne condannato in primo grado a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale; i giudici di Appello invece condannarono Varriale a 8 anni e due mesi per omicidio preterintenzionale.