Gratta e vinci rubato a Napoli, la nonnina ringrazia: «Un caso gestito con professionalità»

Gratta e vinci rubato a Napoli, la nonnina ringrazia: «Un caso gestito con professionalità»
Giovedì 30 Settembre 2021, 07:00 - Ultimo agg. 16:01
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«La vicenda cosiddetta del gratta e vinci rubato per quanto si presenti a tratti surreale e sconfortante sul piano delle dinamiche sociali, si candida al contempo a costituire testimonianza esemplare dei risultati, in termini di efficacia ed efficienza, che la Pubblica amministrazione in senso lato può conseguire quando le proprie articolazioni lavorano in piena sintonia e cooperazione», dice l'avvocato Bruno Botti, difensore dell'anziana vincitrice del biglietto.

«Il lavoro investigativo della Procura di Napoli, del sostituto procuratore Parascandolo, e della polizia giudiziaria (i carabinieri del Comando Compagnia Napoli Stella) ha infatti garantito la rapida ricostruzione dei fatti ed ha al contempo consentito l'immediato recupero del titolo trafugato, elemento evidentemente imprescindibile per la soddisfazione degli interessi della cittadina vincitrice.

Al contempo - aggiunge Botti - la pronta attivazione dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha offerto alle stesse forze dell'ordine piena disponibilità nell'individuazione della procedura idonea a definire nel modo più sicuro l'intera vicenda. Lo sforzo profuso dal direttore generale Marcello Minenna e dal direttore giochi numerici e dell'Ufficio investigazioni Stefano Saracchi ha consentito che l'iter di presentazione all'incasso del titolo vincente fosse avviato contestualmente al dissequestro. In questo modo, hanno dimostrato come la fiducia che i cittadini ripongono nell'operato dell'Agenzia sia davvero meritata. Una vicenda che potenzialmente sarebbe potuta durare mesi si è conclusa positivamente in pochi giorni. Non possiamo che esprimere dunque, a nome dell'interessata, grande soddisfazione ed un sincero ringraziamento nei confronti di tutti coloro che hanno reso possibile la tutela dei diritti della vittima». 

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