Soccorsi e prevenzione. L’azione della Guardia Costiera lungo la costa campana ha permesso di salvare molte vite umane anche nella settimana appena trascorsa. Il pattugliamento e la massima operatività di personale e mezzi disposto dall’ammiraglio Pietro Vella, direttore marittimo della Campania, ha permesso di salvare trenta persone solo nel fine settimana. Tra le operazioni effettuate il salvataggio di cinque persone su un mezzo in procinto di affondare a Capri; e di sei persone a bordo di un natante che si è capovolto nella fascia costiera amalfitana.
Intensa anche l’attività lungo le spiagge. A Mondragone mobilitazione generale per ritrovare un bambino che si era allontanato dai genitori.
Particolarmente importante l’attività svolta in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza e in particolare del reparto operativo aeronavale. Nelle acque prospicienti il porticciolo di Baia sono state rilevate numerosi irregolarità da parte degli armatori di imbarcazioni che frequentano quello specchio d’acqua. I controlli hanno permesso di elevare numerosi verbali amministrativi ma anche di rilasciare alcuni bollini blu che attestano l’avvenuta verifica da parte della Guardia Costiera.
«Al di là della repressione - sottolinea l’ammiraglio Vella - è importante anche la prevenzione. Per questo rivolgiamo un altro appello a quanti si apprestano a prendere il mare. Bisogna rispettare le distanze di sicurezza dalla costa e accertarsi che il mezzo sia perfettamente efficiente e con le dotazioni di sicurezza in ordine. Importante avere sempre a portata di mano un telefono o una radio per segnalare immediatamente le eventuali emergenza al nostro numero 1530».