Parcheggi e verde, nasce un hub turistico attorno alla metropolitana di Pozzuoli

Un protocollo d'intesa tra il comune di Pozzuoli, le Ferrovie dello Stato, la Rete Ferroviaria Italiana e Sistemi Urbani è stato siglato in questi giorni per la riorganizzazione funzionale e la riqualificazione delle aree non strumentali all'esercizio ferroviario che si trovano nella zona della stazione Pozzuoli-Solfatara della linea 2 della Metropolitana. La riqualificazione rientra all'interno del programma Smart Stations e sarà finanziata dalla regione Campania con i fondi Por Fesr 2014/2020.
 
Un piano di interventi con una spesa di poco più di nove milioni di euro che ha come termine dei lavori il 2020. Sarà realizzata una piazza pedonale, delle aree verdi, un'area con attrezzature sportive, una zona commerciale ed, infine, un parcheggio interrato su due livelli con 54 posti per i mezzi a due ruote e 592 posti auto. Dunque, una grande opportunità per mettere a sistema l'accessibilità alla cittadina puteolana, migliorando e potenziando la viabilità, la sosta, la dotazione dei servizi innovativi, con la riqualificazione dell'intero territorio e la sua valorizzazione ai fini di un rilancio culturale e turistico sul piano nazionale e internazionale.

«Tutto ciò si rende ancor più necessario in considerazione della creazione del distretto turistico, insieme agli altri comuni dell'area flegrea - spiega Fiorella Zabatta, vice-sindaco del Comune di Pozzuoli - che ha l'obiettivo di promuovere il territorio e di creare un sistema di competitività di tutta l'area a livello internazionale, migliorando e potenziando i servizi di ricettività e di accoglienza, a vantaggio anche delle imprese che operano nella filiera».

Dunque, l'obiettivo è la svolta turistica a cui punta la città di Pozzuoli dopo gli ottimi risultati conseguiti in questi primi quattro mesi del 2019 dove gli hotel dell'area flegrea hanno fatto registrare un'occupazione media intorno all'85%. «Per dare attuazione a questo protocollo il comune ha redatto a propria cura un masterplan per la definizione dell'assetto complessivo del sistema ferroviario e intermodale, nonché delle aree non più funzionali all'esercizio ferroviario, elaborato sulla base degli obiettivi strategici e per prevedere anche le fasi di attuazione e di realizzazione successive»- dive Zabatta. «Un gruppo di lavoro - prosegue - , composto dai rappresentanti delle diverse componenti, ha operato per l'attuazione delle intese contenute nel protocollo. La riqualificazione di questa area di parcheggio rappresenta uno dei tanti, importanti, interventi che questa amministrazione sta portando avanti con determinazione e che daranno una svolta decisiva alla ricezione turistica della città».