I Pooh a De Magistris: sabato saremo a Napoli per «Città del sorriso»

I Pooh a De Magistris: sabato saremo a Napoli per «Città del sorriso»
di Federico Vacalebre
Giovedì 28 Gennaio 2016, 19:18 - Ultimo agg. 29 Gennaio, 10:39
3 Minuti di Lettura
«Cinque ragazzi felici e pieni di energia»: così Riccardo Fogli - rientrato con Stefano D'Orazio al fianco di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian - descrive i Pooh, riuniti oggi a Milano per festeggiare i 50 anni dal primo 45 giri del 1966 ("Vieni fuori") che diede il via a una delle storie più amate del pop italiano. L'energia non è solo quella del riarrangiamento di "Noi due nel mondo e nell'anima" presentato oggi con tanto di video girato da Gaetano Morbioli al Palazzo Verità-Poeta di Verona, un percorso peraltro in linea con la rivisitazione di "Pensiero" e che sarà ribadito dal vivo. La forza è quella che servirà ai Pooh per portare avanti il lungo progetto "Reunion - L'ultima notte insieme", che ufficialmente proseguirà oltre le 4 date negli stadi a giugno (a Milano il 10-11, Roma il 15 e Messina il 18): nella prima metà di settembre un concerto all'Arena di Verona vedrà salire sul palco anche amici e colleghi del gruppo, e poi in autunno lo show da 50 canzoni lungo tre ore sarà riproposto nei palasport (Firenze, Torino e Padova le città finora preannunciate). Prima, però, ci sarà Sanremo, dove saranno superospiti, e prima ancora, sabato,  li attende Napoli. Ieri il gruppo è stato invitato dal sindaco De Magistris a partecipare alla Città del sorriso, la maratona di show legata al SuperEnalotto in programma. Giornata del sorriso».

«Sarebbe bello», aveva detto de Magistris, «avere la sorpresa di averli con noi, non sarà facile ma li invitiamo. Sono un gruppo musicale che ha fatto la storia del Paese». E la band ci sarà per ricevere un'onirificenza ufficiale e forse per un saluto al pubblicoin piazza Dante. «Siamo molto grati dell'opportunità», spiega Canzian a nome di tutti, «anche se, come si può ben capire non saremo attrezzati e nella condizione di cantare e suonare qualcosa. Per quello ci sarà tempo in autunno, quando arriveremo in concerto anche in Campania: ancora le date non sono fissate, dato che la nostra produzione risulta molto impegnativa e non tutti gli impianti al chiuso sono in grado di ospitarla. È comunque ci rivedremo presto».

Intanto, spiega Ferdinando Salzano di F&P, la richiesta di biglietti è stata talmente alta da aver quasi raggiunto il doppio sold-out di San Siro: degli oltre 101mila posti, fra cui parterre a sedere (come negli altri due stadi) 98mila sono stati già venduti. Gli stessi brani del live riarrangiati per la formazione a cinque saranno pubblicati in un disco con DVD/Blu-Ray delle due serate di San Siro in arrivo a settembre, che avrà come chicca 4 nuovi inediti, il primo dei quali in uscita a metà marzo.

Casca dunque alla perfezione anche l'invito che il sindaco De Magistris ha esteso ai Pooh, che saranno in città domani, per ricevere un'onirificenza ufficiale e forse per un saluto al pubblicoin piazza Dante. «Siamo molto grati dell'opportunità - spiegano - anche se, come si può ben capire non saremo attrezzati e nella condizione di cantare e suonare qualcosa. Per quello ci sarà tempo in autunno, quando arriveremo in concerto anche in Campania: ancora le date non sono fissate, dato che la nostra produzione risulta molto impegnativa e non tutti gli impianti al chiuso sono in grado di ospitarla. È comunque ci rivedremo presto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA