«Il commercio muore a Natale»: lumini funebri sulle strade di Acerra

«Il commercio muore a Natale»: lumini funebri sulle strade di Acerra
di Pino Neri
Sabato 15 Dicembre 2018, 22:14
2 Minuti di Lettura
Acerra. Dopo avere, qualche giorno fa, serrato i negozi e sfilato in corteo per il centro storico, i commercianti di Acerra stavolta mettono in piazza i loro problemi economici con una protesta molto simbolica: hanno acceso centinaia di lumini funebri lungo tutto il corso Vittorio Emanuele, un rettilineo di un paio di chilometri. << Questa amministrazione comunale con le sue scelte scellerate ci sta uccidendo >>, hanno dichiarato alla stampa i negozianti ormai esasperati. Gli esercenti protestano contro le modalità di realizzazione della pista ciclabile, che ha eliminato di fatto centinaia di stalli per il parcheggio delle vetture senza dare come alternativa alla sosta altre aree in cui mettere le auto. Inoltre i negozianti condannano la decisione dell'amministrazione comunale di non installare le luminarie natalizie in tutta la città per erogare i centomila euro necessari in beneficenza a circa un migliaio di famiglie povere. << Stanno per dare meno di cento euro appena alle famiglie povere, cosa che per noi è anche doverosa, ma qui l'amministrazione sta dimenticando tante altre famiglie, quelle dei commercianti, che stanno per finire direttemante sul lastrico: dovremo chiudere proprio a Natale se le cose non cambieranno subito  >>, aggiungono i commercianti. << Abbiamo studiato la rinuncia del comune a installare le luminarie per dare il danaro ai più poveri, che in sé sarebbe un gesto nobile e condivisibile - spiega Alessandro Cannavacciuolo, attivista del Movimento Cinque Stelle di Acerra - invece abbiamo appurato che quest'anno il comune di Acerra spenderà di fatto più soldi dell'anno scorso per le luminarie. Luminarie che però quest'anno sono state concentrate soltanto in tre piccoli punti della città >>.                                          
© RIPRODUZIONE RISERVATA