Napoli, il concorsone finisce nel caos: cancelli chiusi e proteste dei candidati

Napoli, il concorsone finisce nel caos: cancelli chiusi e proteste dei candidati
di Oscar De Simone
Martedì 24 Settembre 2019, 11:12 - Ultimo agg. 23:28
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Si chiude il concorsone della Regione e si chiudono anche i cancelli della Mostra d’Oltremare. Ma allo scoccare delle 9. Per questo motivo decine di candidati stanno protestando davanti ai cancelli di piazzale Tecchio. Una chiusura che - loro stessi - definiscono inspiegabile e non in linea con le misure adottate i giorni scorsi.

«C’era traffico per un incidente in Tangenziale e per questo non siamo riusciti ad arrivare prima della 9. Ma non eravamo preoccupati perché i gironi scorsi sono entrati anche oltre questo orario. Siamo stupiti di tanta rigidità, nessuno ci ha ascoltato nonostante la nostra richiesta di verbalizzazione. È assurdo dover rinunciare a un concorso solo per pochi minuti».
 


Secca la replica del Formez, che respinge le accuse dei candidati affermando che non è mai stato consentito l’accesso oltre le 9: «Non abbiamo mai permesso a nessuno di entrare oltre quell’orario, per equità e rispetto verso tutti. Ci spiace apprendere di queste proteste perché siamo stati sempre corretti e coerenti con le nostre direttive. Riteniamo che il concorso – escludendo gli intoppi della prima giornata – sia stato sempre regolare e gestito nella maniera migliore possibile».

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