Slitta ancora la sentenza Matachione,
presunta evasione fiscali: nuovi rilievi

Slitta ancora la sentenza Matachione, presunta evasione fiscali: nuovi rilievi
di Dario Sautto
Sabato 23 Marzo 2019, 10:20
2 Minuti di Lettura
Nuovi calcoli sui rimborsi ai soci: slitta ancora la sentenza per Nazario Matachione. Dovrà attendere tre settimane l'ex re delle farmacie, che in pochi mesi si è trovato ad affrontare il carcere per accuse infondate, poi nei guai per problemi fiscali, infine a fare i conti con i fallimenti a ripetizione delle varie attività tra Napoli e provincia. Ieri mattina, infatti, il pm Giuseppe Borriello che rappresenta l'accusa in aula nel processo per evasione fiscale ha presentato i nuovi calcoli effettuati dalla guardia di finanza, che ha rivisto la super perizia di Giuseppe Petruzzelli. Il perito nominato dal giudice del tribunale di Torre Annunziata, Riccardo Sena, aveva praticamente cancellato la presunta evasione fiscale contestata a Matachione, ora calcolata nuovamente in 978mila euro.

 

LA PERIZIA
La verifica fiscale scattò a ottobre 2014, quando Matachione finì in manette con due ufficiali delle fiamme gialle, accusati di corruzione per controlli «morbidi» alle sue attività. Al termine delle indagini Matachione è stato prosciolto da quelle accuse, senza andare neanche a processo. Durante la sua detenzione, i registri contabili delle farmacie che facevano capo alla Matachione Group di Castellammare furono spulciati dai finanzieri, che riscontrarono anomalie tra entrate e uscite. Matachione intanto è finito a processo, accusato di evasione fiscale da 8 milioni. Con le varie documentazioni presentate nel corso dell'istruttoria dibattimentale, la cifra sottratta al fisco è scesa fino a circa 2 milioni, per essere definitivamente abbattuta dall'ultima perizia chiesta dal giudice Sena a ottobre, dopo la requisitoria del pm. «Per la particolare complessità e tecnicità della materia, ho demandato a un soggetto esperto» l'analisi di tutta la documentazione contabile, ha detto il giudice. Visti i nuovi rilievi dei finanzieri - che riportano la presunta evasione fiscale poco sotto il milione - servono ulteriori approfondimenti con il perito Petruzzelli, che sarà di nuovo in aula a inizio aprile. «Serve un'ulteriore integrazione» è l'idea della Procura, che si riferisce in particolare ai flussi di denaro dai conti societari a quelli personali di Matachione. I «rimborsi dei finanziamenti ai soci», dunque, saranno nuovamente analizzati. E la sentenza per Matachione difeso dall'avvocato Elio D'Aquino e a processo insieme ai suoi collaboratori Teresa De Martino e Vincenzo Coppola - slitta ancora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA