«Il vulcano della Camorra». Questo, in italiano, il titolo dell'articolo pubblicato sul quotidiano spagnolo El Paìs. Fuoco, distruzione e possibili cause. La testata straniera fa un'analisi degli incendi che in questi giorni hanno devastato il Vesuvio mettendo in ginocchio il territorio campano. E non solo sottilinea che «el parque natural ha desaparecido (il parco naturale è scomparso)», ma soprattutto che «se buscan culpables (si cercano i colpevoli)». I principali indizi, come descrive la testata straniera, conducono alle attività connesse con le discariche illegali e la criminalità organizzata. Nella ricostruzione della vicenda El Paìs parla della Terra dei fuochi e cita anche «Il Mattino» come fonte di informazione.
E non è l'unico giornale straniero ad essersi occupato della situazione Vesuvio. Le immagini del vulcano tra le fiamme hanno fatto il giro del mondo: dallo statunitense Washington Post fino ai giornali cinesi e giapponesi. Alcuni, come il quotidiano britannico The Independent, affermano che «la mafia italiana è accusata di aver appiccato gli incendi bruciando gatti».