Camorra, due arresti a Castellammare: imponevano le assunzioni di buttafuori nei locali di Sorrento

Camorra, due arresti a Castellammare: imponevano le assunzioni di buttafuori nei locali di Sorrento
Lunedì 21 Dicembre 2020, 14:36 - Ultimo agg. 15:34
2 Minuti di Lettura

Un 43enne di Castellammare di Stabia, vicino al clan camorristico D'Alessandro, già detenuto, e un 40enne di Meta di Sorrento, pluripregiudicato, sono stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea in quanto accusati di una serie di estorsioni ai danni di operatori economici della Penisola Sorrentina, attivi nel settore della movida.

A questi, i due indagati avrebbero imposto attraverso minacce l'assunzione di personale addetto alla sicurezza, i cosiddetti buttafuori, ai quali veniva fornito anche il paravento di un contratto stipulato con un'agenzia di sicurezza attiva ed operante nel napoletano. Dalle indagini svolte dai poliziotti dei Commissariati di Castellammare di Stabia e di Sorrento è emerso che la maggior parte del personale inviato nei locali non era munito delle necessarie autorizzazioni e, anzi, il più delle volte si trattava di personaggi che non avrebbero mai potuto ottenere tali autorizzazioni in quanto gravati da precedenti penali o di polizia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA