La morte di Pino Daniele, il Pm: «Abbiamo acquisito l'informativa dei carabinieri»

La morte di Pino Daniele, il Pm: «Abbiamo acquisito l'informativa dei carabinieri»
Mercoledì 7 Gennaio 2015, 14:38 - Ultimo agg. 14:39
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«Abbiamo aperto un fascicolo per atti successivi alla morte, non un'inchiesta: abbiamo acquisito l'informativa dei carabinieri. Invieremo tutto a Roma». Lo ha spiegato il procuratore di Grosseto Francesco Verusio in merito agli accertamenti sui soccorsi a Pino Daniele, sentitosi male nella sua casa in Maremma, tra le campagne di Magliano e Orbetello, e poi morto nella capitale. Riguardo all'attività dei carabinieri, che sarebbe stata svolta in buona parte d'iniziativa tenendo costantemente informata la procura, i militari avrebbero sentito alcune persone vicine all'artista.



I carabinieri di Orbetello, tra il 5 e ieri, hanno inoltre acquisito la registrazione della telefonata di richiesta di soccorso al 118 di Grosseto e gli altri atti relativi agli orari di intervento dell'ambulanza. Documentazione che non ha rilevato anomalie rispetto alla ricostruzione fatta dall'Asl di Grosseto nei giorni scorsi: il 118 ricevette alle 21:12 la richiesta di soccorso da un cellulare. «Non so chi abbia chiamato, era un uomo, immagino una persona dell'entourage» ha dichiarato Robusto Biagioni, il responsabile del 118 grossetano, in un'intervista al Corriere di Maremma.



Lo stesso telefono cellulare fu poi contattato all'incirca alle 21:28 dal medico, una dottoressa, dell'equipaggio partito da Orbetello alle 21:15: l'ambulanza, arrivata in prossimità dell'abitazione di Pino Daniele, chiedeva maggiori precisazioni sull'indirizzo.
Chi rispose al cellulare spiegò che la persona per la quale era stato richiesto il soccorso stava andando nella capitale. Alle 21:31 la comunicazione dell'ambulanza al 118 della chiusura dell'intervento.