Incidente nella fabbrica di marmo a Secondigliano, arrestato il padre dell'operaio ferito

Incidente nella fabbrica di marmo a Secondigliano, arrestato il padre dell'operaio ferito
Sabato 15 Settembre 2018, 14:11
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Tragedia sfiorata in una fabbrica di marmo a Secondigliano. Un operaio di 38 anni, figlio del titolare dell'azienda, ha rischiato di morire schiacciato da un blocco di roccia precipitato da un muletto. L'uomo è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale San Giovanni Bosco, dove i medici sono riusciti a rianimarlo. Ha riportato la frattura di quattro costole e lesioni varie sul corpo. È fuori pericolo di vita. Sul posto, in fabbrica, poco dopo sono giunti i carabinieri, con gli addetti dell'Asl Napoli 1 e il personale dell'Enel. Ai militari coordinati dal maggiore Francesco Cinnirella basterà meno di un'ora per scoprire che le condizioni di sicurezza sul lavoro della fabbrica di marmo erano carenti. Gli investigatori scoprono che il ferito è il figlio del titolare, Carmine Pane, 71enne con piccoli precedenti. E per lui scattano poco dopo le manette: l'uomo aveva collegato la rete elettrica a quella pubblica, rubando circa 42mila euro di energia elettrica in 10 anni.
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