Incidente metrò Piscinola, la protesta dei cittadini dei comuni a nord di Napoli: «Tagliati fuori dai collegamenti con il centro»

Incidente metrò Piscinola, la protesta dei cittadini dei comuni a nord di Napoli: «Tagliati fuori dai collegamenti con il centro»
di Ferdinando Bocchetti
Sabato 25 Gennaio 2020, 17:51 - Ultimo agg. 20:56
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Cittadini e attivisti dei comuni a nord di Napoli si sono dati appuntamento stamani all'esterno della stazione metro di Chiaiano, dove era stata indetta una assemblea pubblica sul tema del diritto al trasporto e alla mobilità.
 

 

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«Dopo l'incidente di dieci giorni fa alla metro linea 1 - hanno tuonato gli attivisti di Marano, Mugnano, Villaricca, Calvizzano e Qualiano - una vasta fetta di cittadini, in particolare lavoratori pendolari e studenti dei nostri comuni, è rimasta completamente tagliata fuori dai collegamenti con il centro di Napoli. L'arteria a ridosso della metro di Piscinola e Chiaiano, via Toscanella, è congestionata e tutto ciò sta creando enormi disagi a migliaia di persone, molti dei quali muniti di abbonamenti di cui non possono fruire».
 

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Poi le richieste: «Vogliamo l'istituzione di una linea bus che colleghi i nostri comuni alla metro dei Colli Aminei, nonché il rimborso degli abbonamenti annuali e mensili».

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