Incidente nella metropolitana di Napoli, sequestrate le scatole nere: verso l'accusa di disastro colposo

Incidente nella metropolitana di Napoli, sequestrate le scatole nere: verso l'accusa di disastro colposo
Martedì 14 Gennaio 2020, 19:23 - Ultimo agg. 23:00
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È di quattro feriti ricoverati in ospedale, nessuno dei quali grave, più alcuni medicati sul posto, il bilancio dello scontro tra tre treni avvenuto stamattina sulla linea 1 del Metrò di Napoli. Ma la tragedia è stata sfiorata. Un convoglio che usciva dal deposito di Piscinola, stazione finale alla periferia Nord di Napoli, ha impattato lateralmente, poco dopo le 7, contro un treno proveniente da Garibaldi. Un terzo convoglio carico di passeggeri, che sopraggiungeva, è rimasto coinvolto nello scontro.

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I carabinieri stanno cercando di chiarire se sia trattato di errore umano, o di un problema tecnico dei sensori, che non avrebbero regolato l'accesso dei treni a uno scambio. La notte scorsa, inoltre, interventi di manutenzione erano stati eseguiti sui binari con una vecchia motrice a gasolio, e già in passato i liquidi viscidi lasciati sui binari avevano provocato problemi di frenata ai treni. Risposte potrebbero giungere dalle scatole nere presenti a bordo dei treni, e dalle telecamere montate sui convogli. La Procura valuta la possibile contestazione del reato di disastro colposo, ma non esclude altre ipotesi.
 

 

Nel pomeriggio la magistratura ha autorizzato l'Azienda napoletana mobilità a liberare il tratto dei binari dove è avvenuto l'incidente, a circa 300 metri dalla stazione di Piscinola. Restano sequestrate quattro unità di trazione e i treni a disposizione sono al momento solo sei, contro i nove normalmente disponibili, un numero già insufficiente. «Almeno uno dei treni - ha detto l'amministratore unico di Anm, Nicola Pascale - ha riportato danni consistenti».

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L'azienda di mobilità sta lavorando a una ripresa in forma ridotta del servizio. Realizzati negli anni '90 i treni del Metrò di Napoli vengono «cannibalizzati» per recuperare pezzi di ricambio in occasione dei continui guasti. I nuovi, commissionati in Spagna, cominceranno ad arrivare da febbraio, ma l'entrata in servizio, dopo il periodo di pre-esercizio, è prevista solo a settembre, ha confermato il vicesindaco di Napoli, Enrico Panini.
 

Cominciata nel 1976, la linea 1 del Metrò di Napoli è costata finora, secondo un rapporto della Corte dei Conti, oltre tre miliardi e 622 milioni di euro. In 44 anni sono stati realizzati circa 18 km di percorso, con un costo per chilometro che è il più alto d'Italia, il 21% in più di quella di Milano.

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