Industria in crisi: «La finanza innovativa per risollevare le imprese»

Industria in crisi: «La finanza innovativa per risollevare le imprese»
di Valerio Iuliano
Giovedì 23 Giugno 2022, 11:00
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La finanza innovativa è stata sperimentata con successo da alcune imprese campane. Sideralba Spa, un'azienda tra i principali player nel mercato mondiale del settore della trasformazione di acciaio, ha finalizzato l'emissione del suo primo Minibond da 12 milioni di euro quotato sul mercato ExtramotPro3. «L'operazione - spiega il chief financial officer Daniele Palombi - risale allo scorso mese di agosto. Abbiamo emesso un prestito obbligazionario, sottoscritto da investitori istituzionali come Cassa Depositi e Prestiti, Mediocredito Centrale e del territorio come Banca di Credito Popolare. Si tratta di una delle prime e rare operazioni di questo tipo con la garanzia Sace. Il collocamento è avvenuto ad un tasso molto basso, 1,75 per cento. Il minibond ci ha consentito di finanziare una parte degli investimenti, oltre che sostenere la crescita del capitale circolante». Sideralba trasforma e commercializza su scala mondiale 600mila tonnellate l'anno di prodotti d'acciaio tra coils, tubi, nastri e lamiere. L'azienda, appartenente al gruppo Rapullino, impiega 600 dipendenti su 4 impianti produttivi in Italia e in Tunisia ed è leader nella trasformazione di prodotti zincati che trovano applicazione in molti settori. «Siamo un gruppo con circa 400 milioni di fatturato. L'impianto principale - aggiunge Palombi - è ad Acerra, abbiamo anche una società in Tunisia con circa 320 addetti, che a marzo è stata oggetto di una operazione straordinaria, avendo il gruppo Marcegaglia rilevato il 50 per cento delle nostre azioni». Sideralba non ha mai risentito della carenza di materie prime, che ha colpito tante aziende. «Viviamo un periodo complesso ma disponiamo di uffici strutturati e di una solida struttura finanziaria, che ci hanno consentito di sostituire i fornitori russi e ucraini».

Un'altra operazione di finanza innovativa è stata effettuata da Bourelly HS Group, azienda leader nel settore dei servizi sanitari. Il Gruppo si occupa di emergenza territoriale 118, trasporto infermi, disabili, pazienti nefropatici, somministrazione tamponi e presidi sanitari, assistenza infermieristico-domiciliare. Bourelly Health Services dispone di ambulanze per il trasferimento di persone e auto sanitarie per il trasporto di campioni biologici a presidi ospedalieri. Tra i servizi offerti, anche soccorso stradale e noleggio auto. «Abbiamo partecipato a un basket bond della Regione Campania - spiega l'ad Guido Bourelly - per rinnovare il parco veicoli, sia per i servizi sanitari, con nuove ambulanze e auto mediche, sia per i mezzi che prestano soccorso nelle strade alle auto in avaria. Abbiamo così ottenuto risultati in linea con il nostro piano industriale 2020-2023. Siamo riusciti a essere competitivi con le aziende del nord Italia nell'aggiudicazione delle gare pubbliche. Con il basket bond, abbiamo dotato l'azienda di Smart elettriche che ci hanno consentito di effettuare 30mila tamponi agli stranieri in vacanza a Capri, Penisola sorrentina e Costiera Amalfitana. Con le Smart raggiungiamo luoghi prima non raggiungibili». Bourelly ha inviato recentemente un tir con la strumentazione sanitaria a Kiev. Anche Tesi, azienda nata nel 1973 specializzata nel comparto delle costruzioni per l'aeronautica, ha puntato sulla finanza creativa. «Abbiamo deciso di darci una struttura industriale - sottolinea il Ceo Luigi Punzo - e così cinque anni fa abbiamo avviato il percorso Elite, che aiuta le imprese medio- piccole ad organizzare la propria struttura per essere quotati in Borsa. È un'opportunità per supportare le aziende nella realizzazione dei loro progetti di crescita, facilitando l'avvicinamento ai mercati finanziari.

Abbiamo avuto poi la possibilità di conoscere due fondi, uno privato e l'altro pubblico, ovvero Cresci al Sud, che ha creduto in noi e a ottobre è entrato nel nostro capitale. Il fondo è gestito da Invitalia». Tesi è specializzata nella fornitura integrata di parti in lamiera e di meccanica completa di trattamenti termici. Tra i componenti per velivoli realizzati, figurano «le porte dell'Atr 42, i pavimenti del Boeing 787 e il sistema antimeteorite per il programma Cygnus, un container che porta materiali alla stazione spaziale di Napoli». L'azienda con sede legale a Napoli e sede operativa a Cicerale, nel Salernitano, vanta tra i suoi clienti Leonardo, Boeing ed altri big player. 

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