Siamo all’interno della terza municipalità, nella zona dietro l'Orto Botanico di Napoli. Strade che diventano all’occorrenza discariche a cielo aperto. In via Ottavio Morisani alcuni residenti assistono ad uno scenario da terzo mondo: porte, marassi con annesse reti, computer, mobili sparsi, bombole del gas e sacchetti con dentro materiali di risulta non identificabili.
«Via Ottavio Morisani non è una discarica personale – reclama la Consigliera Giuliana De Lorenzo della terza municipalità – e ci auguriamo che i legittimi proprietari abbiano la decenza di portare via tutto, perché questa volta l’hanno fatta davvero grossa».
L’aggravante di questa vicenda è stato il susseguirsi di suppellettile smaltita, aumentata a disisura nel corso della giornata di ieri. L’esortazione dunque alla denuncia e la richiesta di maggiori controlli, in quanto «solo con atteggiamenti meno omertosi si può ottenere il rispetto del vivere comune», conclude De Lorenzo.