Nel porto di Ischia, i carabinieri della locale aliquota operativa monitorano gli sbarchi. Nelle maglie dei controlli è finita una donna del '97. Chiara Corbino, ischitana di Lacco Ameno di ritorno sull’isola con un traghetto proveniente da Napoli.
Addosso un ovulo contenente ventuno grammi di eroina del tipo “brown sugar”. Non un carico per uso e consumo personale, ma una quantità sufficiente per confezionare e smerciare oltre venti dosi.
La donna è stata arrestata per detenzione di droga a fini di spaccio e sottoposta ai domiciliari. È in attesa di giudizio.