«L'Arte del Dono»: a Capodimonte visite guidate a studenti sul tema donazione di organi

«L'Arte del Dono»: a Capodimonte visite guidate a studenti sul tema donazione di organi
di Paola Marano
Lunedì 12 Novembre 2018, 15:43 - Ultimo agg. 17:49
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L’utilizzo dell’arte in tutte le sue forme per sensibilizzare gli studenti e la cittadinanza tutta al tema della donazione di organi. E’ questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione «L’arte di Donarsi», promossa dallo Sportello Amico Trapianti del Policlinico Federico II, che stamattina ha fatto tappa al Museo di Capodimonte, uno dei principali poli museali della città, con una visita guidata tra le opere dedicate al tema del dono: La Santa Lucia di Luca Giordano, La parabola dei ciechi di Pieter Bruegel Il Vecchio, San Sebastiano di Mattia Preti, Il Paradiso di Marcantonio Bassetti, Sant'Agata di Massimo Stanzione e La Carità di Bartolomeo Schedoni e molte altre appartenenti alla collezione farnese.

Le visite guidate e teatralizzate, condotte da storici dell'arte come Antonella Pisano, hanno coinvolto ragazzi delle scuole superiori di Napoli e nel pomeriggio saranno aperte a tutti i visitatori. «Grazie a queste opere possiamo capire e imparare quali sono gli organi che possono essere donati – ha sottolineato uno studente – anche immedesimarsi nelle persone vicine a chi ha bisogno di un trapianto, come nel caso del piccolo Alex i genitori, può convincerci che vale la pena donare».
 
Secondo il direttore del Museo di Capodimonte Sylvain Bellenger «la donazione degli organi è il più grande gesto di generosità e di dignità umana che si possa considerare. Siamo orgogliosi di ospitare a Capodimonte l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e di contribuire, nel nostro piccolo, alla diffusione della cultura della solidarietà, una necessità che permette alla scienza di fare vincere la vita. La consapevolezza del nostro potere individuale è un percorso continuo, una vittoria di  ogni giorno, ad ogni momento della vita. Sostenere il trapianto di organi è una decisione magnifica che ci fa guardare il mondo e gli altri come parte di noi stessi». 
 

 
Lo Sportello Amico Trapianti federiciano, aperto lo scorso gennaio, ha al suo attivo più di 200 dichiarazioni di volontà di donazione di organi ed ha raccolto più di 1000 donatori di cellule staminali, grazie ad una costante attività di sensibilizzazione, alla creazione di punti periferici collocati nei principali dipartimenti aziendali e di presidi nelle parrocchie della provincia.
 
«Questo anno e mezzo ci ha visti molto impegnati sul territorio – ha spiegato Fabiana Rubba, responsabile dello Sportello Amico Trapianti – i risultati raggiunti sono sicuramente positivi. Il lavoro con le scuole è la nostra priorità perché ci consente di lavorare sulla riflessione».
 
L’équipe dello Sportello Amico interviene in tutte le fasi relative al tema della donazione, in stretta collaborazione tra Direzione Sanitaria, Centro Trapianti e Associazioni e fornisce orientamento, accompagnamento e informazioni ai cittadini, ai potenziali donatori, ai donatori stessi e ai pazienti in attesa di trapianto. Lo Sportello Amico Trapianti è ubicato presso la Direzione Sanitaria (ed. 12/D stanza n.2 081/7462693) ed è aperto al pubblico dalle ore 9,00 alle ore 13,00, dal lunedì al mercoledì.
 
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