ll divo di Bollywood a Napoli, scatta la coreografia in metro

ll divo di Bollywood a Napoli, scatta la coreografia in metro
di Rossella Grasso
Mercoledì 12 Dicembre 2018, 10:58 - Ultimo agg. 11:01
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La metro è in ritardo? Quale momento migliore per una coreografia in stile Bollywood? Succede a Napoli nella metro linea 2. L'occasione è la presenza della star del cinema indiano Yuvraaj Parashar, attore, producer e ballerino in questi giorni in città per Omovies Film Festival di cui è presidente della giuria. Ha atteso il treno per ben 20 minuti e per ingannare l'attesa ha iniziato a ballare. Per i napoletani che aspettavano sulla banchina è stato irresistibile e subito lo hanno seguito nhella sua coreografia. 

Parashar è stato protagonista per la prima volta nella storia di Bollywood di una scena in cui si baciano due uomini, con conseguente ostracismo anche da parte della propria famiglia, che torna a Napoli dopo la depenalizzazione del reato di omosessualità in India. «È come un sogno diventato reale – ha dichiarato l’artista indiano - ed è anche una grande responsabilità. Non avrei mai pensato di essere un giorno il presidente di un festival di cinema. Sono contentissimo e non vedo l’ora di partecipare al festival. E questo festival è internazionale, perché amiamo il cinema in tutte le parte del mondo».
 


Omovies Film Festival 2018, cinema e cultura contro violenza e discriminazione proseguirà fino al 16 dicembre con 63 proiezioni di lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo,workshop, dibattiti, incontri tematici tra il cinema Hart, il Rainbow Center Napoli, il PAN – Palazzo delle Arti Napoli, l’Istituto Francese di Napoli, la Libreria del Cinema, in un sistema di multisala diffuso sul territorio.  Tra gli eventi le proiezioni di venerdì 14 che partiranno dalle 16 alla Sala Dumas dell’Istituto Francese (via Crispi, 86). Le proiezioni saranno intervallate da incontri con attori e registi presenti in sala. Tutte le pellicole saranno proiettate in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto Omovies inTranSlation, guidato dal professor Giuseppe Balirano, che ha coinvolto docenti e studenti dell’Università Orientale di Napoli e di Catania.
Novità di quest’anno è la promozione del territorio nella giornata speciale di sabato 15 quando gli ospiti del festival verranno accompagnati nei percorsi gay friendly tra bellezze e gastronomia di Napoli e della Campania.

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