Napoli, l'ippodromo di Agnano tra le strutture sportive del patrimonio del Comune in vendita

Pier Luigi D'Angelo
Pier Luigi D'Angelo
di Diego Scarpitti
Martedì 24 Aprile 2018, 19:51 - Ultimo agg. 25 Aprile, 08:40
2 Minuti di Lettura

Napoli capitale del trotto. Dopo il Tennis Club Napoli e il Circolo Nautico Posillipo, l’Ippodromo di Agnano è in vendita. A darne notizia è Pier Luigi D’Angelo alla conferenza stampa di presentazione del 69esimo Gran Premio Lotteria Trofeo Graded. «Al momento siamo in attesa che il Comune di Napoli ci consegni la delibera di proroga. Siamo interlocutori come sempre attenti e attendibili, soprattutto responsabili della salvaguardia del patrimonio di Agnano» dichiara il presidente della Ippodromi Partenopei srl Ippodromo di Agnano, intervenendo nei locali di D'Angelo Santa Caterina in via Aniello Falcone.
 


«Agnano è un polmone verde della città. Oggi è l’unico ippodromo strategico di trotto come dichiarato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali». D’Angelo ha auspicato un tavolo di concertazione con il Mipaaf e Palazzo San Giacomo per intavolare la trattativa su una zona vincolata. Assenti alla conference press Ciro Borriello ed Enrico Panini, assessori comunali rispettivamente allo sport e al patrimonio, al bilancio, al lavoro e alle attività economiche, dopo oltre venti ore di lavoro per l’approvazione del Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di previsione 2018/2020. Proprio di questa mattina il bonifico arrivato per mettere benzina nel motore del Gran Premio Lotteria. «Ringrazio il ministero che ha garantito un supporto alla kermesse. Garantiremo la perfetta riusciuta della manifestazione» conclude D'Angelo. Può proseguire così la più importante corsa d'Italia e tra le più apprezzate d'Europa nella struttura inaugurata il 2 ottobre 1935.

© RIPRODUZIONE RISERVATA