Il gruppo Cassa depositi e prestiti e le sue società partecipate, Fincatieri, Italgas, Snam e Terna, hanno sottoscritto oggi a Napoli con il Comune di Napoli e l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale un protocollo di intesa che «prevede un'azione organica integrata per lo sviluppo della città e dell'area metropolitana di Napoli». Alla firma presenti l'Ad di Cassa Depositi e prestiti, Fabrizio Palermo, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e il presidente dell'Autorità portuale, Pietro Spirito.
Innanzitutto è previsto che la Cdp si impegna a valutare «l'eventuale richiesta di rinegoziazione dei prestiti concessi in favore del Comune di Napoli al fine di liberare velocemente risorse finanziare da destinare all'estinzione anticipata di contratti derivati».
Con il protocollo si darà supporto per la riqualificazione di alcune strutture sia presenti in città che all'interno del porto, come l'ex manifattura tabacchi, l'ex albergo dei poveri ed il complesso del parco delle terme di Agnano. All'interno del porto la struttura da riqualificare è quello degli ex Magazzini del mare che sarà sede del museo del mare e di un polo universitario.