Il Concorso Sud è ripartito ieri alla Mostra d’Oltremare. Dopo la modifica del bando per l’affluenza inferiore alle previsioni alla prima prova scritta, sono ricominciati in sei regioni i test per individuare 2.800 tecnici esperti nella gestione dei fondi europei. Il concorso bandito con la Legge di Bilancio 2021 e organizzato dal Formez punta all’assunzione a tempo determinato di personale altamente qualificato nelle amministrazioni del Mezzogiorno. L’attuazione del Pnrr richiederà competenze adeguate.
Quella avviata ieri, a Napoli e in altre 5 sedi, è una nuova tornata di selezioni che proseguirà tutti i giorni - fatta eccezione per il fine settimana - fino al 29 giugno prossimo.
«La nuova prova scritta, sempre digitale, della durata di un’ora - fanno sapere dal Formez - e consistente in 40 domande specifiche per ognuno dei cinque profili (esperto amministrativo-giuridico; esperto in gestione, rendicontazione e controllo; esperto tecnico; esperto in progettazione e animazione territoriale; analista informatico), si terrà in più sessioni al giorno nelle sei regioni già individuate per il primo ciclo di selezioni - Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Sardegna - e, se necessario, anche in altre sedi. I candidati che potranno accedere sono quelli che non hanno già sostenuto le prove». La pubblicazione delle cinque graduatorie finali - una per profilo - e le assunzioni dei vincitori sono previste entro il mese di luglio. Le perplessità da parte di coloro che hanno già sostenuto la prova non sono mancate e non sono esclusi i ricorsi. L’alto numero di rinunce ad un posto di lavoro nella pubblica amministrazione è un argomento su cui si interrogano gli addetti ai lavori. «Il contratto a tempo determinato per 36 mesi - spiega il segretario regionale di Fp-Cisl Lorenzo Medici - induce molti a non partecipare. E, nello stesso tempo, tanti candidati hanno rinunciato perché si tratta di professionisti già impegnati e che guadagnano bene. La selezione che privilegia i curriculum, anziché i titoli di studio, ha penalizzato, inoltre, i giovani laureati».
Il 28 giugno inizieranno le prove scritte conclusive del concorsone Ripam Formez. La selezione digitale, della durata di un’ora, proseguirà per tutta la settimana, fino al 2 luglio incluso. Saranno ammessi alla prova finale i partecipanti al corso di 10 mesi presso gli enti locali, con una frequenza minima dell’80% delle ore di formazione. Sono 1863 i borsisti della Campania che aspirano all’assunzione a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione.