A rischio 500 lavoratori ex Auchan e Tirrenia: il caso sbarca in Consiglio regionale

A rischio 500 lavoratori ex Auchan e Tirrenia: il caso sbarca in Consiglio regionale
di Valerio Esca
Venerdì 24 Gennaio 2020, 19:04
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Alta tensione per il futuro dei lavoratori ex Auchan passati a Conad e quello dei dipendenti Tirrenia Cin. Le questioni sono molto delicate, tanto che quest’oggi sono sbarcate in Consiglio regionale. Sono state infatti presentate due mozioni dai consiglieri regionali Pd Gianluca Daniele, Giovanni Chianese e Antonella Ciaramella.
 


Quattrocento sono i lavoratori ex Auchan e 63 quelli di Tirrenia Cin. Quasi 500 posti di lavoro a rischio: «Alta è la preoccupazione per le sorti dei lavoratori ex Auchan delle sedi di Giugliano, Nola, Mugnano e Pompei, passati a Conad e di cui non si conosce bene la sorte - spiega Daniele - . Per questo motivo abbiamo presentato la mozione, per chiedere che si faccia chiarezza su quale sarà la portata dell’impegno del sistema Conad per offrire alternative occupazionali alle lavoratrici e ai lavoratori attualmente occupati presso i punti vendita che passeranno nella titolarità dei propri consorziati. Questi subiranno delle riduzioni in termini di superficie di vendita, a seguito delle quali, inevitabilmente, come già accaduto sulla sede lombarda, verrà meno la garanzia della continuità lavorativa».

«L’altra mozione - continua il consigliere Pd – riguarda, invece, i 63 lavoratori di Tirrenia Cin a cui, pochi giorni fa, hanno comunicato un trasferimento forzoso da Napoli alle sedi di Milano, Livorno e Portoferraio. Per questi lavoratori si richiede che si obblighi l’azienda a rispettare gli accordi presi al momento della sottoscrizione del contratto che prevedeva, in presenza della convenzione stipulata con lo Stato, la continuità territoriale, scongiurando i licenziamenti, perché tali sono dei trasferimenti forzosi in sedi lontane centinaia di km di lavoratori di età superiore ai 55 anni».

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