Liceo Sannazaro di Napoli, guasto idrico: «Ritornano i doppi turni»

Liceo Sannazaro di Napoli, guasto idrico: «Ritornano i doppi turni»
di Mariagiovanna Capone
Giovedì 9 Dicembre 2021, 07:00 - Ultimo agg. 10 Dicembre, 08:09
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Da oggi al liceo Sannazaro ritornano le turnazioni. Stavolta non è colpa del Covid o del sovrannumero di classi (come accadde tre anni fa) ma di una imponente rottura idrica che ha imposto il divieto di accesso alle ali Nord e Ovest del fabbricato scolastico. Per il dirigente scolastico Riccardo Güll non c'è stata altra possibilità che creare tre gruppi classe che si alterneranno in presenza nelle aule rimanenti, dopo lo stop forzato di martedì, durante il quale c'è stato un approfondito controllo dell'impianto idrico e della staticità dell'edificio da parte dei vigili del fuoco che insieme ai tecnici del servizio di Protezione civile del Comune di Napoli e di Città Metropolitana che ha diretta competenza sull'edilizia scolastica delle secondarie di secondo grado. Delle 48 aule presenti nel liceo classico vomerese e il più importante della città, ne sono disponibili appena 16, con il risultato che da oggi al 22 dicembre, ultimo giorno di scuola prima dello stop per le festività natalizie, la presenza sarà garantita quattro giorni per il gruppo A e solo tre per i gruppi B e C. Allo stato attuale non è stato ancora possibile definire in quanto tempo i lavori potranno essere completati, visto anche il periodo festivo, le limitazioni per il Covid e il maltempo che imperversa sulla Regione. Tuttavia il dirigente Güll si dichiara «fiducioso di poter ripristinare in tempi brevi le condizioni di sicurezza delle due ale e ripristinare l'accesso delle restanti 32 aule».

«Per motivi di sicurezza è inibito l'utilizzo delle ali nord e ovest del fabbricato scolastico fino all'eliminazione del pericolo» e per «l'attuale condizione di impraticabilità di parte dell'edificio scolastico e fino al totale ripristino della piena funzionalità dello stesso, vengono costituiti n. 3 gruppi di classi che svolgeranno attività didattica in presenza». Il dirigente Güll, dopo le diffide del comando provinciale dei vigili del fuoco e del dipartimento Sicurezza, Servizio Protezione Civile del Comune di Napoli, e il Consiglio d'Istituto urgente, ha comunicato alle famiglie dei suoi studenti la brutta notizia delle turnazioni. Una decisione non facile motivata dall'impossibilità di poter accedere alle aule dislocate nell'area dove è avvenuta la rottura dell'impianto idrico che ha provocato un allagamento dei locali nella serata di lunedì. Oltre a ciò, il dirigente del liceo Sannazaro ha dovuto anche considerare l'emergenza sanitaria per il Covid-19 e quindi «costituire gruppi stabili di alunni».

Nella circolare 76 pubblicata martedì, Güll fa sapere che «le classi in didattica a distanza per motivi sanitari proseguiranno regolarmente tale attività», per loro, quindi salterebbe la turnazione perché proseguono in Dad ma attualmente nessuna delle 47 classi è in questa situazione. 

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Per il dirigente scolastico è stato un fulmine a ciel sereno. Lunedì mattina al rientro a scuola dopo il week-end c'è stata l'amara scoperta dell'allagamento dell'edificio scolastico di via Puccini, che ha costretto l'interruzione delle attività didattiche anche per il giorno seguente. «Un tubo dell'impianto idrico del secondo piano ha ceduto e ha allagato gran parte dell'edificio, mentre la scuola era chiusa» spiega il dirigente scolastico del Sannazaro. «Presumibilmente per due giorni e due notti, sabato e domenica, l'acqua ha invaso le ali Nord e Ovest, rendendo impraticabili 32 aule e spazi comuni». Già al lavoro il servizio tecnico di Città Metropolitana che ha diretta competenza sull'edilizia scolastica delle scuole secondarie di secondo grado, sebbene in un primo momento siano intervenuti oltre ai vigili del fuoco anche i tecnici del Comune di Napoli. A seguire i lavori sarà l'ingegnere Vincenzo Brandi, funzionario tecnico di Città Metropolitana, che già da oggi pianificherà gli interventi da far eseguire. «Sono ottimista, conto di riavere le aree attualmente interdette in breve tempo, mi è stato garantito che i tempi non saranno lunghi, ma in ogni caso ho pianificato le turnazioni fino all'ultimo giorno di scuola prima dello stop per le festività natalizie». 

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