Cafiero de Raho ha ricordato anche che «oggi la camorra non fa quasi niente con la violenza ma allarga il suo potere economico attraverso imprenditori compiacenti. Una volta nella camorra c'erano imprenditori affiliati direttamente, oggi si aggrega una parte dell'impresa che trova conveniente lavorare con le organizzazioni mafiose e droga il mercato».
Il procuratore ha spiegato il sistema di approccio: «I servizi che le mafie forniscono sono il modo di contatto con il modo dell'economia e della politica.
Costituire un sistema economico che riesca a mimetizzare la presenza mafiosa è certamente colpa di quella parte dei professionisti che si pone al soldo delle mafie e gli consente di raggiungere l'inquinamento dell'economia che si sta constatando nei nostri territori. Ricordiamoci che in realtà la lotta tra i clan è per gestire il potere economico e quindi avere influenza sul sistema politico»