Si rivolge a Damiano, il cantante dei Maneskin. E, innanzitutto, si presenta: «Ciao, mi chiamo Aurora, sono una tua fan. Vorrei tanto conoscerti, ma so che non sarà possibile...». Il musicista della rock band, che ha vinto il Festival di Sanremo 2021 e anche l'Eurovision Song Contest, è in giro per il mondo; mentre l'autrice della lettera ha appena 10 anni, è originaria di San Felice a Cancello e non può muoversi perché si trova in ospedale. «Però ti scrivo lo stesso e mi accontenterei anche di un videomessaggio o di un autografo», insiste la ragazzina, spiegando che dal 2 ottobre è ricoverata al Monaldi di Napoli per «curare il cuore» e che ha avuto l'opportunità di rivolgersi al suo idolo, proprio grazie ai medici, il dottore Andrea Petraio e Giuseppe Ponticelli, pronti a impegnarsi per accontentarla.
Cuore, cure innovative in sala operatoria ed errori da non fare | Videointervista
«Spero che tu esaurisca questo desiderio». Quello più grande, espresso dai suoi genitori, è che ci sia presto la possibilità di un trapianto che sostituisca il berlin heart, il cuore artificiale utilizzato perché la piccola possa aspettare l'intervento salvavita. Così la missiva composta a penna in corsia e rivolta al gruppo romano, ingannando l'attesa, diventa l'occasione per rilanciare la campagna di sensibilizzazione sull'importanza della donazione degli organi.
