Dai Camaldoli al Vesuvio, ecco
il piano di manutenzione dei boschi

Dai Camaldoli al Vesuvio, ecco il piano di manutenzione dei boschi
Mercoledì 23 Gennaio 2019, 17:17
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Il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris, ha approvato oggi i progetti definitivi per nuovi interventi sulle «green Infrastructures» forestari. Si tratta di interventi nelle aree boschive per realizzare opere di manutenzione, messa in sicurezza e prevenzione, I lavori serviranno a mettere in sicurezza le aree boschive, in particolare quelle a diretto contatto con i centri abitati, per ridurre il rischio di incendi ed emergenze di natura ambientale e da calamità naturali nonché ridurre i danni da avversità atmosferiche.
Gli interventi, finanziati con fondi regionali, saranno attuati con l’opera degli addetti idraulico-forestali attualmente in servizio. La spesa complessiva prevista è di 680mila euro.

Le opere previste hanno quindi i seguenti obiettivi principali: 
1)  mettere in sicurezza le aree boschive, in particolare quelle a diretto contatto con i centri abitati, per ridurre  il  rischio di incendi, mediante la ripulitura del bosco da rovi e altre specie infestanti e la realizzazione ed il mantenimento di fasce frangifuoco .
2) mantenere la biodiversità e la  stabilità ecologica dei boschi esistenti (spesso di impianto artificiale) con interventi di corretta gestione e manutenzione  in particolare provvedendo al taglio ed asporto delle piante, secche o pericolanti al fine di  prevenire la diffusione di malattie o attacchi parassitari.
3) ripristinare i boschi percorsi dal fuoco,  provvedendo al taglio dei pini bruciati in tutto o in parte, alla ceduazione delle latifoglie ad eventuali interventi di rimboschimento con specie autoctone idonee alla fascia climatica;
4) mantenere in condizioni di percorribilità le piste forestali, gli stradelli e i sentieri forestali con interventi di manutenzione ordinaria, ripristino, messa in sicurezza per rendere più rapido e sicuro l’ accesso in caso di incendi e per favorire lo sviluppo del turismo naturalistico.
5) prevenire frane e dissesti idrogeologici in particolare nelle aree percorse dal fuoco, mediante realizzazione o ripristino di piccole opere di ingegneria naturalistica quali graticciate, viminate, gabbionate vivi, muretti, ecc.

Le aree interessate:
Comune di Anacapri:  Monte Solaro, Santa Maria Cetrella e Punta Carena
Comune di Casamicciola: bosco della Maddalena e del Castiglione
Comune di Napoli:  bosco dei Camaldoli
Comune di Pozzuoli: oasi di Monte Muovo
Comune di Ercolano : sotto i tironi e strada ex funivia
Comuni di Ercolano e Massa di Somma: sentiero n. 3
Comune di Torre del Greco: Pian delle Ginestre
Comuni di Ottaviano e Somma Vesuviana: sentiero n. 1 Valle dell’Inferno e n.2 lungo i Cognoli
Comune di Terzigno: Piana Tonda e San Pietro
 
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